Claudio Gubitosi: Cinema Moderno di Giffoni Valle Piana

Ci tengo molto a condividere con te la lettera che il Fondatore di Giffoni Claudio Gubitosi ha condiviso sui social e sulla piattaforma Change.org per la rinascita del Cinema Moderno di Giffoni Valle Piana.

A questo link trovi anche un breve video:

https://fb.watch/gS25-YdDHE/

Ti ringrazio per il supporto che darai alla nostra causa.

Carissime amiche ed amici,

oggi voglio narrare una storia a cui sono molto legato: quella del Cinema Moderno di Giffoni Valle Piana. La struttura è nel centro del paese, è stato il primo cinema, costruito negli anni ’30 del secolo scorso, a pochissimi passi dal luogo in cui, il 20 novembre del 1970, ebbi l’intuizione, la scintilla, l’idea da cui tutto è partito, quella di un Festival dedicato ai ragazzi, un festival che ha saputo conquistare il mondo e che oggi, dopo 52 edizioni, è ancora il motore di tutto, l’energia in grado di rinnovare il volto di un territorio, la forza che ha dato e che dà la possibilità a milioni di giovani di cambiare se stessi e di cambiare il mondo. Conclusa la sua esperienza di Cinema, dal 1984 è utilizzato come Sede della TIM per contenere tutti i generatori e le apparecchiature necessarie ai collegamenti telefonici del nostro territorio.  Adriano Olivetti diceva che una fabbrica non è solo un luogo che crea profitto, ma deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Sono d’accordo con questa impostazione ed è sulla base di questo approccio che chiedo alla TIM di valutare la possibilità di restituire l’immobile alla comunità di Giffoni e ai Giffoner di tutto il mondo, attraverso una donazione. L’idea è di ridare una funzione culturale a questi spazi attraverso una riqualificazione dei luoghi che coniughi modernità e storia, radici e futuro. Offro, insieme al mio team, tutto il supporto tecnico per poter dare vita ad un progetto che consenta al Cinema Moderno di trovare finalmente nuova vita. Non uno spazio museale, ma una factory attiva, nel centro di Giffoni. Tim, che è stata prima Sip e poi Telecom, rappresenta allo stesso modo un pezzo di storia della nostra Italia. Potremmo dare vita ad una sinergia virtuosa che consenta di restituire al mondo un pezzo di Giffoni. Farlo insieme rappresenta il valore aggiunto di questa operazione che è culturale e sociale allo stesso tempo. La discutibile decisione del 1984 di cedere a Tim questo storico stabile non ha permesso ad esempio di poter rivedere architettonicamente la ristrutturazione e la rivisitazione del cuore di Giffoni. È come se a Piazza di Spagna o a Piazza Navona a Roma, con le dovute proporzioni, si mettesse qualcosa di lontano mille miglia dalla storia e dalla bellezza di questi luoghi. Sarebbe, perciò, bello se un’azienda come Tim, che possiamo definire pubblica, donasse alla collettività e per essa alla storia del festival, attraverso il Comune di Giffoni, questo stabile. Ho rivolto questo invito al Presidente Salvatore Rossi e all’Amministratore Delegato di Tim, Pietro Labriola, per concordare un incontro con l’obiettivo di dare una definizione a questa istanza.

Vi chiedo di supportarmi in questa sfida. Potete firmare qui: Firma qui

Claudio Gubitosi

Fondatore Giffoni Film Festival

Giuseppe Tedesco
Team Direzione Giffoni