Si terrà oggi mercoledì 18 giugno nell’ambito del Festival Taobuk – Taormina International Book Festival, la prima assoluta di KOINÈ, cortometraggio d’archivio di un’autrice acclamata come Costanza Quatriglio, prodotto da Archivio Luce Cinecittà. La proiezione ha luogo a settant’anni dalla storica Conferenza del 1955, quando a Messina e Taormina i sei Ministri degli Esteri dei Paesi membri della CECA, su impulso dell’allora Ministro italiano Gaetano Martino, avviarono un processo che avrebbe condotto ai Trattati di Roma e alla nascita dell’Unione Europea.
KOINÈ è un precipitato di immagini storiche del grande Archivio Luce che racchiudono tutto il senso della conferenza di Messina, e come suggerisce il titolo del film, del progetto di una ‘lingua comune’: quella della nuova Europa Unita. Scorrono immagini storiche, poetiche, commosse, su alcune parole chiave: lavoro comune, fine della guerra, economia, integrazione. Parole che in 70 anni sono diventate ancora più urgenti nella temperie di oggi, e che Koinè ci trasferisce con l’emozione di un componimento visivo di urgenza poetica e politica.
Dal Mediterraneo emerge la nostra storia: le guerre fratricide, le divisioni, ma anche quella strada verso il futuro, antica e nuovissima, che è la memoria.
In 4 minuti i fondali marini disvelano le tracce della civiltà greca. Il teatro, la comunità, la democrazia, la rappresentanza politica. Il Novecento lacerato e la costruzione di una nuova Europa. La musica ci accompagna in un viaggio nella nostra coscienza, a ricordarci da dove veniamo e suggerire chi possiamo essere.
KOINÈ, scritto e diretto da Costanza Quatriglio, una produzione Archivio Luce Cinecittà, con le musiche di Giovanni Di Giandomenico, montaggio di Angelo Musciagna.