INDOMPTABLES, recensione di Catello Masullo
credits E SINOSSI: IMDB – MYMOVIES
Sinossi: Quando un agente di polizia viene assassinato nella capitale del Camerun, la ricerca di giustizia del commissario Billong mette in luce profonde fratture tra tradizione e cambiamento, dovere e sopravvivenza.
Indomptables
(in ordine alfabetico)
based on the documentary by
screenplay
screenplay
(in ordine di titoli di coda)
(as Bienvenu Mvoe)
(as Ariane Ntomba)
(as Terrance Samba Amougou)
(as Janvier Paul Nwind)
(as Major Akoa)
(voce)
Thomas Thierry Atangana Essomba
(voce)
(voce)
Boris ‘Ekie Bozeur’ Fouematio Djimeli
(voce)
Willy Brondo ‘Andjamy’ Dountio Djoustop
(voce)
(voce)
(voce)
producer
executive producer
executive producer
producer
Regista di seconda unità o Assistente alla regia
first assistant director
re-recording mixer
dialogue editor
sound editor
sound mixer
visual effects producer: Trimaran Vfx
visual effects producer: Trimaran Vfx
visual effects artist: Trimaran Vfx
visual effects artist: Trimaran Vfx
visual effects artist: Trimaran Vfx
office manager: Trimaran Vfx
Assistant Camera: exposure assistant
Digital intermediate producer
music supervisor
script supervisor
Presentato alla Quinzaine des Cinéastes del 78mo Festival di Cannes
recensione di Catello Masullo:
Liberamente tratto dal documentario Un crime à Abidjan (1999) di Mosco Boucault, questo “polar” camerounese è la vera sorpresa della Quinzaine des Cinéastes di Cannes 2025. Intrigante, con raffinate invenzioni visive, specie nelle luci notturne della capitale del Cameroun, Yaoundé, con la metropoli sullo sfondo. Un film che trasuda verità da tutti i pori, che avvince e convince. Con il privato del Commissario Zachary Billong, il protagonista, interpretato dallo stesso regista Thomas Ngijol, che irrompe prepotentemente nella storia, con le sue conflittualità familiari, provocate soprattutto dal suo autoritarismo verso i figli, avversate dalla moglie, la quale così lo redarguisce: “prime di proteggerli, pensa ad amarli!”. La struttura conferisce la giusta suspence. Il regista, francese di nascita, ma camerunese per radici, coglie l’occasione anche per denunciare un drammatico spaccato della situazione sanitaria e della corruzione del suo paese d’origine. Da non perdere.
Valutazione sintetica: 8
