Video – Wait… Smart Glasses are Suddenly Good?, recensione di Riccardo Favara Pedarsi

L’infiammazione non fa sempre male.

Hey, ciao!
Ieri sera, mentre preparavo la cena, mi sono tagliato con il coltello affettando le cipolle. Niente di grave, ma il dito si è gonfiato subito diventando rosso come un pomodoro.
E mentre lo guardavo pulsare mi sono venuti in mente tutti quei consigli che si trovano in giro: “La dieta antinfiammatoria definitiva!”, “7 cibi che DISTRUGGONO l’infiammazione!”, “Il mio protocollo zero infiammazione che mi ha cambiato la vita!”. Ormai sembra che l’infiammazione sia diventata il nemico pubblico numero uno, peggio del colesterolo della dieta negli anni ’90. Tutti vendono qualche integratore, tisana o superfood esotico per combatterla. Ma ammesso che questi rimedi effettivamente riescano a farlo (spoiler: no, non in maniera concreta almeno), siamo proprio sicuri che questa sia sempre e comunque da eliminare?
Da una parte certo, l’infiammazione rappresenta il meccanismo stesso del danno: nelle pancreatiti, nelle artriti, tiroiditi… La lista è parecchio lunga. Dall’altra però l’infiammazione è quel meccanismo adattativo indispensabile per reagire all’ambiente, e se non ci fosse sarebbe un bel casino.
Pensateci: quando vi allenate (ok, quando CI alleniamo, dai), i muscoli si infiammano. È proprio quella infiammazione temporanea che dice al corpo “ehi, rinforziamo sta roba qui che evidentemente serve!”. Alcuni studi hanno dimostrato che bloccare completamente l’infiammazione post-allenamento ne annulla i benefici. Praticamente è come andare in palestra e poi con un po’ di ketoprofene cancellare tutto il lavoro fatto.
E poi c’è il sistema immunitario. I farmaci che bloccano l’infiammazione per malattie autoimmuni funzionano benissimo, certo, ma aumentano il rischio di infezioni. Perché? Perché l’infiammazione è parte del sistema immunitario stesso, non un suo nemico.
Proprio ieri ho letto questo paragone che mi è piaciuto molto: l’infiammazione è come un sistema antincendio difettoso. Si attiva per spegnere un fuoco, ma poi tende a spruzzare acqua anche quando il fuoco è spento da un pezzo, allagando tutto. In quei casi, certo, va fermato. Ma forse dovremmo chiederci più spesso cosa ha causato l’incendio, invece di concentrarci solo su come spegnere l’irrigatore.
Quindi la prossima volta che vedete pubblicizzato l’ennesimo integratore “antinfiammatorio miracoloso a base di curcumina”, ricordatevi che non sempre l’infiammazione è il cattivo della storia. A volte è solo un pompiere un po’ troppo zelante.
Alla prossima settimana, bella!
Riccardo

❤️ Le cose che ho amato di più:

📺 Video – Wait… Smart Glasses are Suddenly Good?
Questo è solo uno dei video che hanno parlato dei nuovi occhiali di Meta che cavolo, li aspettavo da mesi, ero convinto che sarebbero stati i miei prossimi occhiali da vista per tutto il giorno, ma ora che sono stati annunciati non ne sono più così sicuro…
Non tanto per il prezzo (800€ non cono comunque affatto pochi) ma più che altro per il peso, forma, funzionalità e implementazioni che non mi convincono abbastanza da scommeterci sopra. Non so, forse cambierò idea guardando le prove di utilizzo reali quando questi occhiali arriveranno in mano alle persone vere, ma per ora credo che aspetterò le prossime iterazioni, o magari i modelli che sicuramente seguiranno dalle altre aziende.

🎬 Il mio video di questa settimana:

Questa settimana avevo girato un vlog, ma quando ho connesso la fotocamera al computer ho scoperto che, per motivi completamente sconosciuti, non c’era nessun video registrato. Che bellezza.
Quindi niente, ci vediamo settimana prossima.

✍️ Citazione della settimana:

Il mio consiglio è, tutte le volte in cui è possibile, di chiedere a voi stessi: “Qual è l’impegno minore che posso assumermi? Qual è il progetto più piccolo possibile che valga il mio tempo? Qual è il gruppo di persone più ridotto per il quale posso fare la differenza?”. Perché gli obiettivi minuscoli sono raggiungibili. Ma poi ci sembrano rischiosi. Perché se scegli un’impresa irrisoria e fallisci, allora sei davvero nella merda. E così ci orientiamo verso la grandezza. L’infinità è nostra amica. L’infinito è sicuro. Ci dà un posto dove nasconderci.