MOSS & FREUD, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

MOSS & FREUD, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

REGIA: JAMES LUCAS

PRODOTTO DA: MATTHEW METCALFE

PRODUTTORI: NORMAN MERRY, MAILE DAUGHERTY

CAST: ELLIE BAMBER, DEREK JACOBI

SINOSSI: Conversando in modo introspettivo, Kate riesce a tenere testa all’intelligenza di Lucian, che si offre di dipingerla. La prospettiva entusiasma Kate, ma è reticente riguardo alle sue richieste di impegno e affidabilità. Lucian stabilisce le sue regole di base: Kate deve essere puntuale, dalle 19:00 a tarda notte, ogni sera, fino al completamento del dipinto, che richiede settimane o probabilmente mesi. Un enorme coppia. Invece, hanno forgiato un’amicizia speciale basata su un senso di profonda connessione e il risultato finale: un legame di amore e rispetto reciproco. Una storia su due grandi personalità che si studiano a vicenda, un rapporto/ attrazione, uno scambio di esperienze di vita, lezioni apprese e più grandi pittori del XX secolo. Se Moss pensava che si trattasse di un affare casuale, prendendo una breve alcuni dei suoi discendenti. uragano. E Freud attraverso il suo stile di conversazione esplorativo e di ricerca – è stato in grado di trovare incongruenza, contrasti, connessione, calore, umorismo e sorpresa. Kate si ritrova in una routine, stanca dei suoi soliti habitat: i cicli infiniti di viaggi, il Per Moss, la cui vita era tumultuosa e imprevedibile, le sessioni fornivano conforto, uno sguardo nel che più probabilmente sarà dipinto da Lucian Freud, ampiamente considerato uno dei più grandi pittori del XX secolo impegno per una donna che vive una vita incostante, sempre al passo con i tempi e su un palcoscenico globale. Sinossi lunga: Nel 2001 KATE MOSS rivelò alla rivista Dazed & Confused che avrebbe mettere a nudo la sua vera natura. Ma essere nuda è un’esperienza che la induce a pensare allo sfruttamento passato. Lucian placa riflessione, un dipinto in corso d’opera, pressioni esterne e, infine, un bambino nell’utero. Utilizzando Kate la sua paura con una verticale ben eseguita. Aneddoti, risate e saggezza si susseguono nel corso delle settimane. Breve sinossi: Nel 2001 Kate Moss viene dipinta da Lucian Freud, ampiamente considerato uno dei anche se il mondo dell’arte lo ha fatto. È stato venduto all’asta nel 2005 per 3,5 milioni di sterline. Non si è mai trattato di soldi per il Con la stessa Moss come narratrice e autrice principale, il nostro film è un film biografico affascinante e rivelatore pieno di Per un certo periodo di tempo, si sbagliava di grosso; Freud batte al ritmo del suo tamburo. In un’intervista, quando le fu chiesto cosa avesse imparato da quell’esperienza, Moss rispose “disciplina”. Il continuo comportamento autodistruttivo e l’apatia verso il lavoro portano Kate all’Olanda di Lucian Ironicamente, né Moss né Freud amarono particolarmente il ritratto finito, completato nel 2002, secolo; e un padre solitario di almeno 14 figli. Sinossi: La supermodella Kate Moss intraprende un viaggio alla scoperta di sé stessa quando l’acclamata artista l’onere del mondo della moda su questioni puramente superficiali, il déjà vu delle feste sfrenate. Convinta da lei insegnante saggio e spiritoso e Moss fece emergere in lui una vena paterna, forse carente con Park Studio. Nei suoi intimi confini Kate prende l’iniziativa e posa nuda – un’opportunità per le vulnerabilità che si nascondevano appena sotto la superficie della vita pubblica di Moss. Freud divenne un amica, BELLA FREUD, nella National Gallery incontra LUCIAN FREUD. Si impegnano in una Mentre le sessioni riaccendono lo scopo e la stabilità di Kate, Lucian inizia a disfarsi. Per molti versi, credo che tutti i percorsi mi abbiano portato a realizzare questo film. Il suo soggetto, la topografia, il dramma emotivo e psicologico, il bohémien, la bellezza, i personaggi e il processo artistico sono tutti in linea con la mia vita e il modo in cui l’ho vissuta. A tal punto che ho simbolicamente iniziato a scrivere la sceneggiatura nello studio di Lucian, con il profumo dei suoi colori a olio ancora aleggiava nell’aria. Nove anni dopo, Kate torna a Holland Park per incontrare un fragile Lucian, costretto sul letto di morte. sbalordito. Ma sa che è ora di lasciare andare la donna, come Caroline, che non poteva stare con lui. Dichiarazione del Direttore Jefferson progredisce e trascorre il tempo immerso nella bellezza della natura. ritratto finito. È sicuramente lei, tranne per una cosa. La sua pancia da gravidanza è stata con Lady Caroline, la moglie che lo ha abbandonato. Racconta questa dolorosa relazione a Kate la devozione che riserva al ritratto diventa un’ossessione per Kate, accentuata dalle sue somiglianze Riesce a sorridere e a congratularsi con Kate. Kate invita Lucian alla sua festa di compleanno. Ballano e, nonostante la sua età, lui è un tipo vivace e scatenato. persino cadendo in ginocchio. Non serve a nulla perché più tardi, seduto da solo, trova Kate che la bacia appassionatamente Quando Kate alla fine ritorna, tutte le frustrazioni di Lucian convergono in una rabbia in cui lui omesso. Si gira per chiedergli perché. Ma quando si gira, vede un artista plasmato dall’ossessione consumazione e addio alla loro storia d’amore. accusa Kate di essere sotto l’effetto di droghe. Kate, sconvolta, rivela di non esserlo ma di essere incinta. Lucian è il giovane Jefferson. Passano i mesi e la riabilitazione di Kate continua, la sua storia d’amore con un pomeriggio nebbioso e intriso di oppio, che si conclude con Lucian che tatua Kate. È sia il È venuta a presentarci sua figlia, Lila Grace. Una figlia che non avrebbe mai avuto senza. Mrimasti profondamente toccati e colpiti dalla sua presenza. C’era così tanto da imparare e ammirare. C’è anche l’ulteriore commozione del fatto che Jacobi avesse quasi la stessa età di Lucian quando ha interpretato Kate. È stato in grado di ritrarre fedelmente un uomo che giunge al termine della sua vita, con tutti i sentimenti, le emozioni e i ricordi che la accompagnano. Derek Jacobi. Claudio, Amleto, Adolf Hitler, Cyrano de Bergerac, Alan Turing. Solo alcuni dei personaggi che ha interpretato. Laurence Olivier, Alec Guinness, Christopher Plummer, Ian McKellen. Una piccola selezione di alcuni dei suoi contemporanei. Bafta, Tony, Emmy, Olivier e il titolo di Cavaliere. Solo alcuni dei suoi premi. Ma non lo definirei un semplice film a due. Ha senza dubbio come protagonista Kate Moss, una vera dea della moda all’apice del suo potere, ambientata in un’inebriante parte di tempo e spazio nota come “Cool Britannia”. La sua è una storia di recupero e trasformazione; una storia intrisa di dramma emotivo, esplorazione psicologica, esistenzialismo e bellezza. Creiamo un ritratto che può essere studiato e ammirato allo stesso tempo e, allo stesso tempo, evocare un senso di empatia e riconoscimento. Fortunatamente, Kate ha risposto subito e nel giro di poche settimane ci siamo seduti (con Bella Freud) a discutere le possibilità di “Moss & Freud”. Abbiamo instaurato un ottimo rapporto basato sulla fiducia e sulla comprensione. Kate non aveva mai permesso nulla del genere prima, quindi mi sento davvero onorato per la sua disponibilità, franchezza e fiducia nel raccontare un capitolo cruciale e cruciale della sua vita. È qualcosa che prendo molto sul serio e, di conseguenza, ho dato al film tutto quello che avevo. Questa è una storia che vede protagoniste due delle icone britanniche più note di sempre, la cui eredità ha lasciato un segno indelebile nella cultura britannica e mondiale. Il mio film è un’occasione d’oro per sbirciare dietro le quinte e vedere, con sincerità, cosa spinge questi due titani notoriamente riservati. Non solo troveranno delle incongruenze, ma, forse sorprendentemente, anche un tipo di comunanza che è comune a tutti noi. Di certo, la verità sorprenderà il pubblico. Lavorare con gli attori: Machine Translated by Google La gente mi chiede se abbia “catturato” Kate. Posso rispondere dicendo che a volte, guardando Ellie esibirsi sul mio monitor, non riuscivo a capire se fosse Ellie o Kate. Complimenti a Ellie e al suo team di allenatori di movimento e dialetto. Con riferimenti alla Nouvelle Vague francese e ai paradossi del naturalismo, il nostro film è audace nella sua presentazione. Come ho detto prima, “Hiroshima, Mon Amour” è un riferimento chiave, non solo tematicamente ma anche per la sua veste grafica. È intimo, elegante e sorprendente, tutto allo stesso tempo. Ho trattato le sedute intime di Moss e Freud nel suo studio con la stessa tenerezza e maestria. Intime, silenziose, contemplative. movimenti di macchina più semplici. Per essere chiari, abbiamo ricreato fedelmente l’aspetto e l’energia degli anni Duemila. Lo vedremo nella moda, nei ristoranti, nei bar e in altri luoghi. Così, abbiamo ricreato lo studio di Freud nei minimi dettagli: Infine, ho voluto utilizzare lenti di vetro vintage per conferire un colore ricco e profondo alle immagini, come omaggio ad alcuni materiali visivi dell’epoca e per conferire loro un’elegante qualità pittorica. Costume: Stile e aspetto: colori dell’intonaco, toni tenui, pareti imbrattate di vernice, fonti di luce fioca. David Dawson, fedele assistente di Lucian, artista e amministratore delegato del Lucian Freud Archive, ci ha, in primo luogo, concesso il permesso di ricreare il dipinto di Moss e, in secondo luogo, realizzerà i primi piani del dipinto di “Lucian”. Nessuno conosce meglio di lui la tecnica di Lucian, e David ha effettivamente assistito Lucian nel completamento del dipinto originale. Come si può facilmente intuire, il costume è essenziale per ritrarre Kate in modo accurato e per calare lo spettatore nella moda e nell’aspetto dell’epoca: il risultato finale conferisce al film autenticità e credibilità. l della e showgirl Mandy Rice-Davies e l’adattamento della BBC di LES MISÉRABLES (2019) FRIENDS, con Ryan Reynolds, Jason Momoa, Aubrey Plaza e Daniel Levy, in uscita il famigerato assassinio dell’attivista russa per i diritti umani e giornalista investigativa Anna produzione teatrale diretta da Sir Trevor Nunn, e da allora ha recitato nella produzione di Maria Friedman di “Alta società” (2015) all’Old Vic, per la quale è stata candidata come Miglior Attrice Esordiente in un Musical agli Evening Standard Awards di quell’anno. Ellie ha anche ricevuto il terzo premio agli Ian Charleson Awards per la sua interpretazione nella produzione di Kwame Kwei-Armah di “La signora del mare” (2017) al Donmar. A maggio, Ellie è apparsa nel film biografico WORDS OF WAR diretto da Sean Penn, in seguito al Nel 2022, Ellie ha recitato nella serie fantasy in otto parti WILLOW per Disney+; prodotta da LucasFilm Ellie Bamber UNA MACCHINA FOTOGRAFICA (Fizzblister Films). il romanzo rosa di successo omonimo. Ellie Bamber è un’attrice britannica e Screen International Star of Tomorrow del 2015. Quest’anno, Ellie è stata protagonista di ANIMALI NOTTURNI con Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Aaron Taylor Johnson e Michael Politkovskaja. CAST E CREW Con Kate come produttrice esecutiva, si è dimostrata una consulente aperta e preparata sotto ogni aspetto, compresi la moda e lo stile del momento. Ho incaricato il suo caro amico James Brown di curare i costumi di Ellie/Kate, quindi non c’è dubbio che gli abiti siano autentici. Abbiamo anche valorizzato il costume di Ellie utilizzando alcuni abiti autentici di Kate e alcuni abiti di alta moda di case di moda come Versace, Margiela e John Galliano. il 1° maggio 2026; e un ruolo da protagonista nel film vincitore dell’Oscar, STRANGER WITH di Oorlagh George nel ruolo di Cosette al fianco di Dominic West, Olivia Colman e Lily Collins. Ellie ha iniziato la sua carriera all’età di 12 anni in ASPECTS OF LOVE (2010) di Andrew Lloyd Webber il film d’azione storico WILLIAM TELL (Free Turn), con Claes Bang, Sir Ben Kingsley, Connor I ruoli cinematografici precedenti includono il thriller psicologico della Focus Features acclamato dalla critica I suoi ruoli futuri includono il film d’animazione ANIMAL della Legendary Entertainment e della Warner Bros. nome. e Imagine Entertainment, la serie funge da sequel del film cult del 1988 dello stesso seguite dalle uscite cinematografiche nel Regno Unito e negli Stati Uniti all’inizio di quest’anno. Per la televisione, Ellie è protagonista del thriller BBC/Netflix THE SERPENT (2021) nel ruolo della diplomatica tedesca Angela Machine Translated by Google Will Tudor Altri titoli cinematografici includono THE SHOW (2020), EXTRACURRICULAR ACTIVITIES (2019), LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI (2018), ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE (2016). Derek Jacobi la magistrale interpretazione dell’imperatore romano balbettante gli è valsa un BAFTA e Nel corso della sua carriera, Jacobi ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Olivier Award per Cyrano de Bergerac, un Tony Award per Molto rumore per nulla e un Emmy per Frasier. Nel 1994 è stato nominato cavaliere per i servizi resi al teatro ed è Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico (CBE). diventando noto per la sua tecnica precisa, l’intelligenza emotiva e il comando di (2000), Il discorso del re (2010), Gosford Park (2001), Tolkien (2019) e Kenneth lo affermò rapidamente come uno dei principali talenti shakespeariani, con performance eccezionali in famiglia medica come uno dei tre fratelli, ha evitato il percorso dei suoi genitori e degli antenati per carriera che dura da oltre sei decenni, caratterizzata da straordinaria profondità, portata e sfumature. Una invece di dedicarsi alla recitazione. Si è formato alla Royal Central School of Speech and Drama, e brillantezza come attore. Il ruolo televisivo di Jacobi arrivò nel 1976 con Io, Claudio della BBC, in cui il suo laureato nel 2011. È noto soprattutto per i suoi ruoli in Game of Thrones, Humans, Industry Il suo lavoro cinematografico comprende una vasta gamma di interpretazioni in film importanti come Il gladiatore Will Tudor è un attore inglese originario di Stratford-Upon-Avon; nato in una In Moss & Freud, Jacobi offre un’interpretazione ricca e articolata nei panni di Lucian Freud, incarnando la complessità, l’eccentricità e il genio artistico dell’iconico pittore britannico. La sua interpretazione aggiunge profondità emotiva e peso storico al film, sottolineandone la continua rilevanza. Assassinio sull’Orient Express (2017) di Branagh . In televisione, ha ricevuto elogi per il suo ruolo in Vicious, al fianco di Sir Ian McKellen, e nel film poliziesco Ultimo tango ad Halifax. lingua. acclamazione internazionale. Ha continuato ad affascinare il pubblico sia sul palcoscenico che sullo schermo, Sir Derek Jacobi è una delle figure più venerate del teatro e dello schermo britannico, noto per una magistrale interpretazione dell’imperatore romano balbettante gli è valsa un BAFTA e Nel corso della sua carriera, Jacobi ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Olivier Award per Cyrano de Bergerac, un Tony Award per Molto rumore per nulla e un Emmy per Frasier. Nel 1994 è stato nominato cavaliere per i servizi resi al teatro ed è Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico (CBE). diventando noto per la sua tecnica precisa, l’intelligenza emotiva e il comando di (2000), Il discorso del re (2010), Gosford Park (2001), Tolkien (2019) e Kenneth lo affermò rapidamente come uno dei principali talenti shakespeariani, con performance eccezionali in famiglia medica come uno dei tre fratelli, ha evitato il percorso dei suoi genitori e degli antenati per carriera che dura da oltre sei decenni, caratterizzata da straordinaria profondità, portata e sfumature. Una invece di dedicarsi alla recitazione. Si è formato alla Royal Central School of Speech and Drama, e brillantezza come attore. Il ruolo televisivo di Jacobi arrivò nel 1976 con Io, Claudio della BBC, in cui il suo laureato nel 2011. È noto soprattutto per i suoi ruoli in Game of Thrones, Humans, Industry

McIntyre ha ricevuto recensioni entusiastiche. del regista Gerard Johnson, appena presentato in anteprima al SXSW 2025 e a Cannes. Bamber e Derek Jacobi in MOSS AND FREUD e in ODYSSEY del rinomato regista britannico Interpreta la Principessa di Lamballe nelle stagioni 1 e 2 di MARIE ANTOINETTE, sceneggiate da Deborah Davis per CAPA Drama, Banijay Studios France, BBC e CANAL+. Tra i suoi lavori più recenti e di prossima uscita figurano The LIBRARIANS per CW, SHADOW & BONE per Netflix, i lungometraggi indipendenti SCHOOL’S OUT FOREVER per Rebellion Productions e THE ART OF Omicidi di Light e Moonflower. e Shadowhunters – più recentemente apparso in Wolf Hall: The Mirror and the della BBC Zealand Music Awards per la produzione dell’iconico video musicale di Che Fu, Fade Away. Più recentemente, ha Lands (poi adattato in una serie televisiva per AMC Networks), Love Birds, Beyond the Edge e 25 April. Ha inoltre realizzato una serie di documentari di grande impatto, tra cui McLaren, Born Racer, Jasmin Blackborow Anno agli SPADA Screen Industry Awards del 2013. Ha anche ricevuto un Tui Award al New Lands e il 25 aprile. Il suo lavoro è stato selezionato anche per altri festival di alto livello tra cui Cannes, Century (StudioCanal) e 6 Days, un prodotto originale Netflix. Matthew Metcalfe – PRODUTTORE PRINCIPALE Una presenza frequente nei principali festival internazionali, Metcalfe ha avuto molteplici film in anteprima al Sundance, SXSW, Londra e Melbourne, consolidando ulteriormente la sua reputazione internazionale. GFC Films, Metcalfe ha prodotto molti dei titoli cinematografici più noti del paese, guadagnandosi un reputazione per la produzione di storie audaci e culturalmente significative, di portata globale. Wayne, Dawn Raid e Mothers of the Revolution (Universal Pictures), così come Capital nel 21° In riconoscimento del suo contributo all’industria, Metcalfe è stato nominato produttore indipendente del I suoi crediti di produzione includono film acclamati come Whina (2022), Dean Spanley, The Dead Toronto International Film Festival, tra cui Dean Spanley, Beyond the Edge, Giselle, The Dead Matthew Metcalfe è uno dei produttori cinematografici indipendenti più affermati della Nuova Zelanda, con una carriera che dura da oltre 25 anni tra lungometraggi, televisione e documentari. Come fondatore di MMaile Daugherty è un produttore e produttore esecutivo affermato che originariamente si è formato come scrittore. Oltre L’Australia nel cinema e nella televisione. Barry, e ha prodotto e prodotto esecutivamente numerosi cortometraggi tra cui NIGHT SHIFT, in Daugherty è stato supervisore alla produzione dei film IMAX OUT OF BOUNDS: MOUNTAIN ADVENTURE Con una lista che spazia dal dramma, all’azione e al documentario culturale, Matthew Metcalfe continua ad essere (Berlin IFF) e l’adattamento documentario del best-seller THE SUBTLE ART OF NOT GIVING A 3D e ANGKOR – L’IMPERO PERDUTO DELLA CAMBOGIA, e ha lavorato nei team di post-produzione Productions ha investito oltre 145 milioni di sterline in oltre 210 progetti cinematografici e televisivi. Tali LIPSYNC Post è una post-house riconosciuta a livello internazionale, che fornisce servizi di post-produzione servizi all’industria cinematografica e televisiva da oltre 30 anni. Dal 2008, LIPSYNC iMaile Daugherty è un produttore e produttore esecutivo affermato che originariamente si è formato come scrittore. Oltre L’Australia nel cinema e nella televisione. Barry, e ha prodotto e prodotto esecutivamente numerosi cortometraggi tra cui NIGHT SHIFT, in Daugherty è stato supervisore alla produzione dei film IMAX OUT OF BOUNDS: MOUNTAIN ADVENTURE Con una lista che spazia dal dramma, all’azione e al documentario culturale, Matthew Metcalfe continua ad essere (Berlin IFF) e l’adattamento documentario del best-seller THE SUBTLE ART OF NOT GIVING A 3D e ANGKOR – L’IMPERO PERDUTO DELLA CAMBOGIA, e ha lavorato nei team di post-produzione Productions ha investito oltre 145 milioni di sterline in oltre 210 progetti cinematografici e televisivi. Tali LIPSYNC Post è una post-house riconosciuta a livello internazionale, che fornisce servizi di post-produzione servizi all’industria cinematografica e televisiva da oltre 30 anni. Dal 2008, LIPSYNC i

Da allora, Brown ha lavorato a numerosi servizi fotografici di moda per pubblicazioni di moda come Vogue strumenti professionali con il pubblico. La sua competenza nel campo dei capelli lo ha visto anche diventare il centro dell’attenzione di due programmi televisivi all’estero. I crediti recenti di Cowley includono The Power of the Dog di Jane Campion, Whina e Ten Pound Poms. Nick Carew – REDATTORE (britannico, americano, francese, italiano, giapponese), Harper’s Bazaar, ELLE, iD e Glamour, per quest’ultimo serie: James Brown’s Supermodel Salon e The Great British Hairdreser. Plaza (White Lotus), regia di Alfonso Gomez-Rejon (Io, Earl e la ragazza che muore) — Miramax James Brown – COSTUMI KATE MOSS, STILISTA Nei successivi anni lavorò al Bristol Old Vic e all’Opera Northern Island. Continuò a lavorare su di cui Brown scriveva anche una rubrica mensile. Brown è diventato il parrucchiere più giovane per la copertina di British Vogue. La carriera che ha segnato parrucche sotto la formazione della BBC a Londra. Questa esperienza le aprì gli occhi sul teatro, dove trascorse il L’immagine è stata scattata da Corrine Day e ritrae una giovane Kate Moss. James Brown è un parrucchiere che lavora con celebrità e riviste di moda internazionali. A 22 anni, I suoi crediti fotografici includono Gwyneth Paltrow, Anne Hathaway, Sienna Miller e Liv Tyler mentre Deirdre Cowley – PARRUCCHIERE E TRUCCO apertura dello spettacolo a Melbourne. Il primo lavoro di Cowley di ritorno in Nuova Zelanda è stato l’Oscar di Jane Campion La carriera di Cowley è iniziata 35 anni fa, quando si è laureato in parrucchiere e ha studiato trucco/protesi e film internazionali come Desperate Remedies e Once Were Warriors. Dopo una pausa dalla carriera per concentrarsi sulla famiglia, Cowley è tornata nel settore con crediti in molte serie TV Netflix e Amazon. Una chiamata per lavorare in Romania su un documentario televisivo ha aperto il mondo alle riprese. ha lavorato anche a programmi internazionali come Falling Inn Love per Netflix e American Playboy – Premi Emmy. Il suo lavoro narrativo include la serie drammatica/fantascientifica di Steven Soderbergh The Il f

Miranda Rivers – CASTING NZ industria. sotto pressione, sostenendo sia il benessere che la narrazione, elementi essenziali per il futuro del (Limitless, The Illusionist) e il film drammatico-thriller She’s Lost Control, con Broke Membro della Casting Society of America (CSA) e membro di lunga data di Women in Film & Television (WIFT NZ), di cui è stata membro del consiglio direttivo per due anni, Miranda è nota per il suo approccio intuitivo e collaborativo e per l’impegno nel sostenere i talenti emergenti della recitazione neozelandese. Karl Sölve Steven – COMPOSITORE Carew ha anche ricoperto il ruolo di showrunner, regista e produttore, collaborando con i registi vincitori dell’Oscar Spike Jonze, Alex Gibney e la candidata Amy Berg, su documentari per reti televisive come HBO, Netflix, Hulu e BBC. con oltre 30 anni di esperienza nel cinema e nella televisione.

Karl Sölve Steven è un pluripremiato compositore neozelandese/svedese di musica per film. La sua colonna sonora per “Come To Daddy” (con Elijah Wood) è stata elogiata dalla critica (Variety, Rue Morgue, Film Music Magazine), ha vinto l’APRA Screen Music Award per la migliore musica in un lungometraggio ed è stata tra le migliori colonne sonore del 2020 del Film Music Institute. I suoi lavori di lunga durata sono stati trasmessi su BBC One, Acorn, Viaplay, Netflix, Seven Network e BBC America. La recente colonna sonora di Karl per “The Subtle Art of Not Giving A #@%!” della Universal ha vinto il premio per la migliore musica originale in un lungometraggio agli APRA Screen Music Awards 2023, e la sua colonna sonora per la miniserie “Black Hands” ha vinto il premio per la migliore colonna sonora originale in una serie agliMachine Translated by Google serie “The Bad Seed” (vincitore del premio Miglior Musica Originale in una Serie TV APRA Screen Music Awards 2019), telefilm “Resolve” (vincitore della migliore colonna sonora originale NZTV Awards 2018) e APRA Screen Music Awards 2021 (alcune selezioni sono state eseguite in concerto da Miglior musica originale in una serie TV APRA Screen Music Awards 2016, finalista Miglior musica originale in un lungometraggio APRA Screen Music Awards 2019). I progetti per il piccolo schermo includono produzioni limitate Girl on the Bridge” e “A Mild Touch of Cancer”, e “Bellbird” (finalista Miglior Musica Originale il Kulios String Trio). Il lavoro teatrale include Hamish Bennett e Paul Middleditch tre stagioni di Seven Network Australia e 800 Words di South Pacific Pictures (vincitore lungometraggio “Uproar”, “The Justice of Bunny King” di Gaysorn Thavat, lungometraggi documentari “The Musica in una serie TV APRA Silver Scrolls 2017).

 

RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA: Una storia d’amore platonico, o meglio un amore puramente intellettuale, quella che si sviluppò, nella mitica Londra degli anni 2.000, contrariamente ad ogni previsione plausibile, tra Kete Moss e Lucian Freud. Da una parte la regina delle sfilate di moda e del glamour, Kate Moss, richiestissima, con una agenda asfissiante. Dall’altra Lucian Freud, nipote del più famoso psicanalista ebreo, artista figurativo affermato e di età molto avanzata. Il quale ultimo propone alla Moss di posare nuda per lui, per tre sere a settimane, con inizio puntualissimo alle 19.00. Un impegno improponibile per la Moss. La quale però, affascinata, accetta. Questo singolare film racconta questa storia e questo rapporto, molto singolare a sua volta. Il film è fascinoso nel farci respirare l’odore dei colori ad olio, (quasi) spinto fuori dallo schermo per pressione osmotica e nell’immergerci nell’atto artistico creativo. E anche nel processo di trasformazione della diva Moss, fino a liberarla dalla gabbia che si era auto creata tra feste, lustrini, droghe e frequentazioni variegate. Danno corpo ai due “innamorati” il monumentale Sir Derek Jacobi, 87-enne re del teatro britannico, e la deliziosa, bravissima 28-enne Eleanor Elizabeth Bamber, della scuola inglese di attori, la migliore del mondo.

 

VALUTAZIONE SINTETICA: 7/7.5