Foto di Catello Masullo (20 ottobre 2025), da sx: la moderatrice Alessandra De Luca, Richard Linklater.
NOUVELLE VAGUE, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO
Credits e sinossi dal sito della Festa di Roma (i testi stranieri originali, ai quali si rimanda, sono tradotti in un italiano approssimativo con il traduttore di Google, e non corretti)
NOTE DI REGIA:
Non si tratta di rifare ”Breathless”, ma guardandolo da un altro angolo.
Voglio immergermi nel 1959 con la mia macchina fotografica e ricreare l’epoca, la gente, l’atmosfera.
IO Volere A appendere fuori con IL Nuovo Onda folla.
IO detto Tutto IL attori: “Voi Sono NON fabbricazione UN periodo pellicola . Tu Sono vita In IL momento.
Godard È UN ben noto critico, Ma lui è UN prima volta direttore. Tu sei avendo divertimento tiro con lui, Ma tu sei chiedendosi se Questo film Volere mai Essere rilasciato…”
Riccardo Linklater
SinossI
Questo È IL storia Di Godard fabbricazione “Senza fiato “, ha detto In IL stile E spirito In Quale Godard ha realizzato “Senza fiato”.
UN atto Di Amore
di Riccardo Linklater
Una volta ho detto che qualsiasi regista che ha lavorato per UN Mentre Dovrebbe, A Alcuni punto In la loro carriera, Fare UN film Di IL processo Di fare un film. È naturale voler esplorare questo complesso E totalizzante soggetto A Quale noi dedichiamo Nostro passione E creatività. Ma Che cosa È l’approccio giusto? Come si trova il tono giusto? È possibile fare meglio di ”Il giorno è notte”? Probabilmente no.
Nel corso degli anni, i miei pensieri mi hanno sempre portato Indietro A IL momento IO fatto Mio Primo film più grande—a Quello assoluto gioia Di Finalmente essendo capace per condensare anni di idee e ossessioni cinematografiche in UN film. Suo UN esperienza Voi Potere soltanto vivere una volta, Ovviamente. Nessuno è mai veramente preparato alle battaglie fisiche e mentali che ne conseguono: lo scontro tra un’enorme sicurezza e una profonda insicurezza dovuta all’inesperienza, la passione sconfinata Quello È testato quotidiano di IL instabilità Di un lavoro che coinvolge così tante persone, ognuno con la propria personalità e le proprie esigenze.
IO avevo il mio soggetto, ma l’autobiografia non sembrava IL risposta. Le difficoltà nel realizzare un film sono universali al viaggio dell’artista, ma il mondo è davvero così Bisogno un altro ritratto Di UN artista lottando con il tormento della creazione? È possibile farlo? Meglio di ” 8 1/2 ”?
Quando Jean-Luc Godard passato lontano due anni fa, IO Pensiero A me stessa: “È tempo di fare questo film, questo ritratto Di Quello singolare momento—il nascita Di il Nuovo Onda”. Questa lettera d’amore a coloro che ti hanno fatto venire voglia di fare film, che ti hanno fatto credere di poter fare film, chi ti ha convinto che dovresti fare film e, A proposito, cosa stavi aspettando? Per quanto mi riguarda, il nuovo francese Wave mi ha cambiato la vita. Mi ero appena trasferito in una grande città. Avevo 20 anni e ancora immaginavo un futuro romanziere O drammaturgo. A Me, cinema era Hollywood. Mi piacevano abbastanza i film, ma non avevo mai pensato di fare film io stesso.
Quando IO sega ”Senza fiato” E altro Nuovo Film sulle onde , IO Pensiero: “COSÌ, suo possibile?” Quello la libertà mi affascinava. Non sapevo nulla di cinema, Ma IO Potevo Tatto Come Freddo, gioioso, e rivoluzionario IL film era. UN corto tempo più tardi, quando Essi sentito IO era Ora interessato In cinema, un amico Di Mio genitori prestato Me loro libro sulla New Wave.
Quell’epoca del cinema è rimasta fondamentale per me. E nessuno la incarna meglio di Godard. Lui fa cosa c’è vietato, Lui schizzi, improvvisa. Adoro il suo umorismo, la sua fisicità, la sua audacia. Lui segue NO regole Ma il suo Proprio coscienza cinematografica .
Quando realizza il suo primo lungometraggio, è in ritardo rispetto ai suoi amici dei Cahiers du Cinéma . Lui è preoccupato, ansioso, Paura Lui ha mancato IL onda. Gli manca la sicurezza. Lo trovo molto accattivante e non ha niente a che vedere con l’immagine che la gente avrà di lui più avanti nella sua carriera.
Da dove ci troviamo oggi “Fino all’ultimo respiro” si colloca a metà della storia del cinema.
Sembrava giunto il momento perfetto per vivere l’atto radicale e audace rappresentato da questo film. Per ricordarci che il cinema è eternamente capace di reinventarsi. Per dipingere un ritratto giocoso di una comunità affiatata di fanatici del cinema che vivono, mangiano e respirano cinema. Per dimostrare che il cinema è, e sarà sempre, un mezzo creativo. A esplorare come prende vita un nuovo tipo di cinema personale.
Affinché l’illusione sia completa, avevamo bisogno di trovare attori che assomigliassero alle loro controparti nella vita reale e che fossero sconosciuti, per non rompere l’incantesimo della speranza di sentire che siamo veramente con Godard e il suo contemporanei. E, Ovviamente, dovevamo trovare qualcuno che potesse incarnare questo audace, giovane regista tormentato, fragile e arrogante.
IL fusione processo preso Di più di sei mesi. Quando ho riunito per la prima volta il nostro Godard, il nostro Truffaut, Nostro Chabrol e il nostro Schiffman, è stato il momento decisivo. È stato quando ho capito che questo film poteva funzionare COME IO ricercato, Perché Essi erano Giusto lì dentro davanti Di Me E Contento A Essere Indietro insieme nel 1959.
Un altro passaggio cruciale: le prove con gli attori e SU IL film posizioni E set.
Prima Noi iniziato, IO ha dato loro Questo testo A Leggere:
“Godard puntava alla spontaneità, un’immediatezza, come lo erano molti pittori e musicisti jazz dell’epoca . nozione Di ‘improvvisazione’ era In IL aria, l’ epitome del fresco. Per raggiungere questo tipo di libertà, devi essere spontaneamente brillante (buona fortuna!) o lavorare incredibilmente duramente, esaminare attentamente ogni scena da ogni angolazione, lo so così bene, E essendo COSÌ rilassato con Che cosa erano facendo quello Esso sembra spontaneo E improvvisato, che il prestazione È senza artificio.
Una volta superate le battute stesse, le intenzioni della scena, puoi trovare un altro livello di realtà, dove il tuo intero io può essere rivelato all’interno del carattere. Devi essere così in sintonia con il tuo carattere e con chi ti circonda che ogni comportamento, atteggiamento, gesto e relazione saranno autentici. Importante: Voi Sono non recitazione In UN ‘periodo film.’ Questo film non ha alcun significato particolare perché Di suo età O reputazione. IL momenti in cui siamo creando, IL caratteri coinvolto non ho guadagnato Qualunque Di Quello Ancora. COME UN attore Voi Potere fare solo Che cosa Qualunque Di noi Potere Fare andando Attraverso vita, vivi semplicemente il tuo momento, con entusiasmo e ottimismo Quello Venire con gioventù E fabbricazione arte. Gran parte dell’umorismo di fondo deriva dal fatto Quello Nostro pubblico Già sa IL risultato. Li stiamo rendendo testimoni dell’emergere di un artista cinematografico singolare, realizzare uno dei film più chiacchierati e influenti della storia. Ma nessuno nel nostro film lo sa.
Ci sono solo pochi conflitti, in particolare con Beauregard, quando si tratta di programma e denaro, e Seberg, A Qualunque cosa gradi Quando Esso viene alle metodologie di lavoro. Ma per la maggior parte, siete tutti felici di unirvi a noi nel viaggio, e tu hai NO idea Se Che cosa tu sei lavorando SU È Qualunque buono o no …
Non dimenticare mai che il cinema in sé è ottimista. E, come François Truffaut disse in quel momento:
‘IL film Di IL futuro Volere Essere UN atto Di amore.’ Quindi ora… diamoci dentro con il rock and roll!”
Cavalcare IL onda
di Michele Halberstadt
Mercoledì 1 aprile 26, 2023, in giro 6 pomeriggio, Ricevo la seguente email:
“Michèle, Sono Voi UN fan Di Riccardo Linklater?” È da il suo avvocato. IO rispondere immediatamente:
“Di corso! Avere Voi dimenticato “Infanzia?”
Lui era IL uno vendita IL film A IL Sundance Festival. Dopo la sua prima proiezione, i prezzi di acquisto salirono alle stelle e, nella guerra delle offerte, un concorrente ci superò…
IL avvocato risponde: “Il suo Prossimo film È Di la realizzazione di ”Senza fiato”. Puoi leggerlo velocemente?” L’allegato è intitolato ”Nuovo Onda”.
IO aprire IL sceneggiatura E Leggere suo apertura linea:
“Questa è la storia di Jean-Luc Godard che gira ”Fino all’ultimo respiro”, nello stile e nello spirito di Jean-Luc Godard che gira ”Fino all’ultimo respiro”.”
Richard Linklater e il suo avvocato non sono a conoscenza dei miei legami con Jean-Luc Godard.
Primo, in 1985, ci fu quella conferenza stampa di Cannes dopo la proiezione del suo film ”Detective”. Abbiamo avuto uno scambio piuttosto acceso: lui ha preso in giro la rivista per cui lavoravo (Première), e io, infastidito dal fatto che avesse fatto ridere il pubblico a mie spese, insistette nel ripetere la mia domanda finché , Mio Grande sorpresa, Lui Finalmente ammesso:
“È una bella domanda. Non so come rispondere.”Un anno dopo, mi ha chiamato per offrirmi un ruolo nel suo film ”Re Lear”. Lui ricercato Me A interpretare il caporedattore del New York Times. Ha riassunto il personaggio in una sola battuta secca: “Lei è UN grande bocca. Ho pensato a te.” E così, c’è UN Jean-Luc Godard film In Quale IO apparire—solo per una breve scena, al suo fianco.
Nel 2001, le nostre strade si sono incrociate di nuovo, questa volta con me come distributore. Ci ha affidato la distribuzione nelle sale di ”In Praise of Love”. Alla prima proiezione del lavoro in corso, si rivolse a Laurent e gli chiese: “Potresti rendere il tuo logo in bianco e nero ?” La settimana successiva, un’altra proiezione, un’altra richiesta: “Potresti farlo senza audio?”. Laurent trovò queste osservazioni divertenti. “Cosa c’è che non va nel nostro logo? Non ti piace?” Godard ha sparato Indietro immediatamente: “IO pensare suo brutto.”
Nessun problema. Laurent si è offerto di crearne uno nuovo. “IO Sempre consegnare Che cosa persone ordine.” UN il contratto era firmato. Due mesi dopo, arrivò una cassetta da Rolle. Godard aveva creato diverse versioni del logo, una per ogni genere Di cinema. Noi ha scelto il uno che sembrava il più simbolico: una fiamma che passa In davanti Di UN pittura.
Quello logo Ancora precede Tutto ARP film Oggi.
Nel 2021, dopo il lockdown, uno dei dirigenti di France Culture mi ha sentito discutere in diretta. Ricordava il mio programma quotidiano su Radio 7 negli anni ’80. Mi offrì l’opportunità di produrre e condurre dieci programmi sul cinema per il suo canale. Il mio primo istinto è stato quello di scrivere a Jean-Luc Godard. Avrebbe accettato di incontrarmi? Ho trascorso tre ore in sua compagnia. È diventato un uomo anziano, fragile, fisicamente indebolito. La sua voce è tremante e incerta. Ma la sua agilità intellettuale, il suo modo unico di saltare da un argomento all’altro, il suo umorismo pungente, il suo atteggiamento scontroso che nasconde la gentilezza Di UN Timido uomo—tutto Di Quello resti intatto e delizioso. COME Mi congedo, mi stringe dolcemente mano In il suo. Noi Entrambi Sapere Questo È UN addio.
”Senza fiato”? Come tutti gli altri, Conosco alcuni aneddoti sulla sua realizzazione. Le riprese sono state completate in meno più di un mese. Le giornate si interrompevano ogni volta che Godard rimaneva senza idee. Il cattivo umore di Jean Seberg mentre si chiedeva cosa stesse facendo lì. Belmondo Bene spiriti, divertito di tutto, convinto IL film volevo Mai Essere rilasciato.
IO Potere perfettamente immagine IL film finendo, con l’attrice viso In UN estremo avvicinamento, chiedendo una domanda E pronunciando IL parola Quello divenne il simbolo Di IL film E IL movimento Esso ha scatenato: il New Wave:“ Qu’est-ce che c’est , dégueulasse ? (Cosa significa, disgustoso?)
. Leggere la sceneggiatura è una gioia. È la storia di un gruppo di amici che, con pochissimi soldi, molta incoscienza, un po’ di entusiasmo spensierato, e una buona dose di malafede, si propone di realizzare un lungometraggio . Potrebbe intitolarsi “Jean-Luc gira il suo primo film”. Hanno tutti meno di trent’anni. Li unisce l’entusiasmo, la voglia di inventare, la pura gioia di creare. Sono al verde e sconosciuti. Stanno capendo le cose strada facendo, ed è questo che conferisce al progetto il suo incredibile fascino. Noi sappiamo cosa loro non sanno. Mentre vivono pienamente il loro presente, ci piace conoscere il loro futuro.
COME IO Leggere, Io ci credo. Ma chi li interpreterà? Come potrà concretizzarsi questo folle progetto?
SU Giovedì, Giugno 29, Riccardo Linklater (che tutti chiamate Rick) È In Nostro uffici. Lui sembra IL caratteri In il suo film – amichevoli, rilassato, caloroso. Ma si può percepire che sotto la sua natura allegra e accomodante si nasconde una persona più complessa e riservata . A proposito di dolcemente, gesticolare UN quantità con le sue mani , condivide le sue prime risposte. Godard è uno dei il suo cinematografico idoli E Lui ha stato sognando e sviluppando questo progetto per oltre dieci anni con i suoi collaboratori di lunga data Holly Gent e Vince Palmo. Oltre ad essere un grande cinefilo, fondò una società cinematografica ad Austin, dove vive. Ogni anno organizza una settimana dedicata al cinema francese. Infatti, ha proiettato tutti i cortometraggi E caratteristica film di Giustina Triet—chi ha appena vinto IL Palme d’Oro.Per gli attori, ha una certezza da quando l’ ha diretta In “Tutti Vuole Alcuni!!” In 2016: Zoey Deutch Volere giocare Jean Seberg. Questo giovane attrice americana ha costruito suo carriera di alternato tra indipendenti film E più ampio produzioni. La sua parte nell’ultimo film di Clint Eastwood, ”Giurato n. 2” l’ha resa un po’ più nota qui. Una splendida mora con i capelli lunghi, che ha già pianificato di trasformarsi in una bionda con i capelli corti per il film.
Per tutti gli altri ruoli, vuole attori sconosciuti. Per immergere completamente il pubblico, per farli sentire parte di questo giovane gruppo nella Parigi del 1959, vivendo insieme a loro le riprese, tutto deve essere assolutamente credibile. Ciò significa trovare un giovane Godard, un giovane Belmondo, un giovane Raoul Coutard dietro la macchina da presa, un giovane Georges di Beauregard produce il film. Giovani del 2024 con i volti dei giovani del 1959. Per riuscirci, ha già scelto UN fusione direttore incaricato con scoperta queste gemme rare.
Allo stesso modo, vuole ricreare la Parigi di allora. Vorrei che i puristi dicessero: “Hanno fatto davvero tutto il possibile”. La Parigi che immagina non sarà fatta solo di costumi d’epoca e vintage automobili. Intere strade dovranno essere private della loro modernità, il che significa un budget enorme per gli effetti visivi.
Niente di questa avventura sembra spaventarlo. Non IL sconosciuto attori Lui esigenze A Trovare, non il bilancio Lui ha A sicuro, non IL tecnici con cui non ha mai lavorato. Tutto ciò è una sfida che lo diverte. Solo una cosa lo turba leggermente: lui non lo fa parlare UN parola Di Francese.
Avrà bisogno di qualcuno al suo fianco in ogni momento: durante la pre-produzione, sul set, e in sala montaggio, qualcuno di cui si possa fidare ciecamente. Avrò l’onore di ricoprire questo ruolo.
Vuole iniziare le riprese il prima possibile. Godard ha girato ad agosto. Ma con le imminenti Olimpiadi, la città sarà inaccessibile, quindi dovremo girare in primavera.
Domenica 5 novembre: Rick incontra i principali responsabili dei reparti che vogliamo presentargli. Pascaline Chavanne per i costumi, Katia Wyszkop per la scenografia. La loro calma sicurezza e tranquillità garanzia vincita lui Sopra, Ma Lui prende otto giorni A confermare il suo decisione. Lui Poi incontra con diversi direttori Di fotografia, Ma fa senza avere un vero legame con nessuno di loro. Poi entra in scena David Chambille. Lui e Rick si completano subito le frasi a vicenda, entusiasti della sfida di provare a replicare l’aspetto di un film girato nel 1959. Avranno luogo molte conversazioni tra loro prima che Rick dica a David che sarà il suo direttore della fotografia nel film. A Rick non piace prendere decisioni affrettate. Lui sempre dà se stesso tempo A riflettere.Per il casting, Rick ha un’idea molto precisa di cosa sta facendo guardare per.Noi Incontrare abbondanza Di attori, tra cui diversi Godard piuttosto buoni . Dopo aver visto molte audizioni SU nastro, è tempo per IL scorso richiamata. In Venire tre attori Chi Veramente incontro Le aspettative di Rick. Essi Sono sorprendentemente accurato, non solo in termini di somiglianza ma nel catturare l’ essenza Di loro caratteri. Ogni Di loro si è sforzato di presentarsi in costume, indossando il Giusto occhiali, il Giusto guarda. Chabrol ha che brillano nei suoi occhi. Truffaut ha l’equilibrio perfetto Di dolcezza E fermezza In il suo voce. Ma il più sorprendente di tutti è Godard. Oltre a padroneggiare il suo accento, Guillaume Marbeck ha assorbito i suoi movimenti, i suoi mano gesti, il modo Lui guarda oltre il suo occhiali—i suoi naturale autorità È sbalorditivo. Il giovane Godard è proprio davanti a noi. Per Jean-Paul Belmondo, Rick immediatamente impostato i suoi mirini sul primo attore della giornata, nonostante il giovane fosse paralizzato dai nervi. Rick chiede di rivederlo.
“Digli che è l’unico ad essere stato richiamato, questo gli darà sicurezza.” Infatti, il giorno dopo, Aubry Dullin è eccezionale. Chiedo a Rick cosa avesse notato in lui il giorno prima. ” Ha un sorriso naturale , una leggerezza. Belmondo era come un raggio di sole. Questo ragazzo ha questo.”
Nel frattempo, con la regista Laetitia Masson, esperta dell’opera di Godard, stiamo rivedendo tutti i dialoghi. Ci assicuriamo che il linguaggio sia fedele al era. Diamo la caccia alle inesattezze, sfatare false leggende. Verifichiamo ogni aneddoto e lo rimettiamo nel suo contesto storico.Davide Chambille film con Nostro Godard E il nostro Truffaut, che conduce test con la telecamera che deliziano Rick. Lui È, Tuttavia, interessato Di Zoey Tedesco . Lei ha UN allenatore In IL Unito Stati con chi lei prove In Francese, Ma Lei vuole A lavorare su suo ruolo con UN francese tutore In Parigi E quindi continua ad esercitarti durante le riprese. “Non ha trovato chiunque. Volevo Voi Essere disposto A aiuto?”
La sera dopo la incontro su Zoom: un viso mozzafiato con lineamenti definiti, incorniciato da un buio fitto capelli E UN pesante frangia.
Zoey rassicura Me: “Io sono finitura UN sparare e dopo di che, Malato andare bionda con corto capelli.”
Noi inizio lavorando SU suo Primo dialogo. Lei ha un accento adorabile e non ha quasi bisogno del mio aiuto, ma lei tende A parlare pure velocemente E A Prendere respiri in alcuni posti Quello suono innaturale A UN francese orecchio. Il mio coaching con Zoey Volere Perciò principalmente ruotare attorno questi due parole: “Respirare” E “Lentamente.”
Dal punto di vista finanziario, siamo bloccati. Le reti televisive pubbliche hanno deciso di non sostenerci. Durante una riunione, uno dei loro dirigenti chiede a Rick: “Per chi pensi che sia questo film, a parte UN una manciata di vecchi cinefili?” Rick lo guarda divertito. “Come Tutto Mio film, Questo uno È per giovani ! Stiamo seguendo i giovani che stanno facendo il loro primo film, e se faccio bene il mio lavoro, ogni giovane spettatore uscirà dal cinema pensando: ”Anch’io posso farlo! Infatti, Lo farò!” ”
“SÌ, Ma IL tardi anni ’50 significa UN pellicola in bianco e nero … alla gente non piace.” “Non A tutti! Il bianco e nero è elegante. Gli uomini sono in giacca e cravatta, le donne in abito, hanno un bell’aspetto, ti fanno venire voglia di essere come loro. Vedrai: riporteremo di moda questo look!”
Dopo l’incontro, Rick si gira verso di me e mi chiede: ” Sono sempre così scontrosi, o è solo una recita?”
Quindici giorni dopo, Francia Televisioni mi chiamano per informarmi che non sosterranno il nostro progetto. Trovano Esso “affascinante ma troppo costoso per un film destinato ai cinefili.” Fortunatamente, la divisione cinema di Canal+ ci crede e ci sostiene. Ma il vuoto finanziario lasciato dalla televisione pubblica è impossibile da colmare.
Noi Sono A UN crocevia. Potere Noi finanza metà il budget del film da soli?
Anche considerando i futuri incassi internazionali, il film volevo Bisogno A Essere UN VERO botteghino successo per IL gioco d’azzardo A paga spento.
Laurent si siede di fronte a me.” Quindi , Cosa facciamo ? Continuiamo a finanziare la pre-produzione del film, O Fare Noi fermare qualunque cosa? Suo metà gennaio – abbiamo bisogno A decidere Ora. Noi Entrambi Essere d’accordo IL sceneggiatura è fantastico, IL film Volere Essere incredibilmente originale, e in questi giorni, solo i film veramente unici riescono a trovare la loro posto In teatri, Giusto?”
Sono completamente d’accordo con lui. È come giocare d’azzardo. Fare questo film è come puntare tutti i dadi sul numero otto. Tossisco un po’ prima di rispondergli. “E se fallissimo?”
Laurent sorride. ” Quando giochi d’azzardo, devi essere pronto a perdere.”
Perché non pensare al mondo della moda? Mi viene subito in mente Chanel. Oltre a finanziare film, Chanel è una Maison che resta presente nel cinema tutto l’anno. Molto rapidamente, la nostra conversazione si concentra sul personaggio di Jean Seberg, che indossava Chanel In vita reale, interpretata da Zoey Deutch. Oltre al sostegno finanziario, la Maison Chanel propone di creare diversi abiti per lei. Una collaborazione che Essere gioioso E senza soluzione di continuità.
Gennaio 2024: Rick si trasferisce a Parigi. Il casting continua, con attori che assomigliano in modo sorprendente alle loro controparti nella vita reale. Il tecnico squadra È Anche crescente.
Martedì 13 febbraio: è l’ultima chiamata Zoom con Zoey prima del suo arrivo a Parigi.
Due giorni Dopo, Lei invia Me UN foto. In Appena 48 ore, Lei si è trasformata in Jean Seberg. La somiglianza È misterioso, E suo bellezza È ancora più sorprendente.
Lunedì 19 febbraio: Zoey siede tra Guillaume, il nostro Godard, E Aubry, il nostro Belmondo. Rick ride dietro la mano, come fa quando è commosso – e come potrebbe non esserlo? Questa mattina c’è il primo vero incontro tra gli attori principali e il capi dipartimento. Chiacchieriamo, pranziamo, gruppi cominciano a formarsi. Gli attori si scambiano i numeri di telefono e creano un gruppo WhatsApp. Consegno loro il testo che Rick ha preparato per gli attori in precedenza. prove inizio. Mercoledì, Febbraio 28: È il momento dei provini con Godard, Belmondo e Seberg.
Stiamo perfezionando i costumi, i tagli di capelli e il trucco. Rick vuole girare più o meno con gli stessi mezzi disponibili nel 1959. Infatti, lo stesso modello di cinepresa Cameflex usata da Godard sarà presente durante le riprese, a ricordare che, con una cinepresa così rumorosa, per Godard era impossibile usare il suono diretto. Rick spiega che Coutard usato tre lenti, compreso UN ingrandire Quello Lui utilizzato solo due volte nel film: una scelta audace per il 1959.
Giovedì, 7 marzo: Presentiamo il nostro film in 15 minuti udito In davanti Di IL CNC avanzare ricevute commissione, UN finanziario aiuto Quello di cui abbiamo disperatamente bisogno. Prima dell’incontro, ci sediamo in un bar, e Rick mi dice: “Devo spiegare loro che questo non è solo un film su Godard. È un film di gruppo, un film in cui seguiamo un gruppo di giovani persone spesa tempo insieme, lavorando insieme.”
Posso dire che al comitato piace questa frase. “Perché vuoi fare questo film?” chiedono. “Se, dopo averlo guardato, Alcuni giovani escono dal cinema pensando: ” Sembra così bello, fare film con i tuoi amici, voglio provarci”, ne sarò felice. La passione per il cinema è contagiosa, e sto solo cercando di trasmetterlo.”
Alle 18:00 riceviamo un’e-mail con la buona notizia. Uno Di IL motivi citato per loro la decisione include Questo linea: “Noi, pure, voglio passare il tempo con queste persone.”
Venerdì, Marzo 8: All’ultimo piano dei nostri uffici, noi celebriamo IL inizio Di produzione.
SU Che cosa È Ora IL Primo chiamata foglio, consegnato fuori a tutti, IL produzione E regia le squadre includono UN pochi parole Di incoraggiamento per l’ equipaggio.
Laurent E IO giocare con IL alfabeto:
J per Jeunesse (Gioventù) L per Liberté (Libertà) G per Gaieté (Gioia)
Spero che viviamo questo servizio fotografico guidati da queste tre parole, sotto la direzione di R—per Richard, ma anche
R per Réalisateur di Sogno (Sogno Direttore).
Il viaggio che ci attende promette di essere emozionante, inaspettato, gioioso e ispirato.
COSÌ andiamo Essere umile, concentrato e felice. Avere UN Grande sparare E passeggiata IL onda!
Rick, nel suo solito modo tranquillo, semplifica con una citazione:
“Voi non Fare UN film, IL film fa Voi.”
Jean- Luc GodardCitazioni all’interno citazioni
“Arte È non UN passatempo; Esso È UN chiamando.”
Jean Cocteau
“Primo giorno Di sparare: FINE Di sogno!”
Roberto Rossellini
“Il giorno in cui sarai sul set e tutti ti guarderanno, quello sarà il tuo inferno personale!”
Jean-Pierre Melville
“Sii veloce come Rossellini, spiritoso come Sacha Guitry , musicale come Orson Welles, semplice come Marcel Pagnol, ferito come Nicholas Ray, efficace come Hitchcock, profondo Piace Bergman, E Essere insolente come nessun altro.”
Francesco Truffaut
“Appena non Fanculo Esso su.”
Suzanne Schiffman
“Dimostriamo che: ”Il genio non è un dono, ma la via d’uscita che si inventa nei casi disperati.” Jean-Paul Sartre. “Come mai ? “
Pierre Rissiente
“IL maggior parte importante cosa È A Avere divertimento.”
Jean-Paul Belmondo
“Quando Volere Questo cazzo film Essere Sopra?”
Jean Seberg
“IO non Bisogno tempo, IO Bisogno UN scadenza.”
Duca Ellington
“Immaturo poeti imitare; maturo poeti rubare.”
TS Eliot
“Arte È O plagio O rivoluzione.”
Paolo Gauguin
“Noi controllare Nostro pensieri, che Significare niente, ma non le nostre emozioni, che significano tutto.”
Jean-Luc Godard
“Arte È Mai finito, soltanto abbandonato.”
Leonardo da Vinci
ATTORI
Jean-Luc Godard …………………………. Guillaume Marbeck
Jean Seberg ……………………………… Zoey Tedesco
Jean-Paul Belmodo ………………………. Aubry Dullin
Francesco Truffaut ……………………. Adrien Rouyard
Claudio Chabrol ……………………… Antoine Besson
Suzanne Schiffman …………………… Jodie Ruth Foresta
Giorgio di Beauregard. ……………….. Bruno Dreyfürst
Pierre Benjamin il ribelle…………….. Clery
Raoul Coutard ………………………… Matthieu Penchinat
Suzon Faye ………………………………. Pauline Bella
Raimondo Cauchetier ……………….. Franck Cicurel
Segno Pierret …………………………. Blaise Pettebone
Claudio Beausoleil ……………………. Benoît Bouthors
Francesco Moreuil …………………… Paolo Luka- Noe
Phuong Giada Maittret……………….. Phan- Gia
Giacomo Rivette ……………………….. Jonas Marmy
Éric Rohmer …………………………… Côme Thieulin
Giulietta Greco …………………………. Alix Benezech
Liliane Davide ………………………….. Léa Luce Busato
Jean-Pierre Melville …………………….. Tom Novembre
Roberto Rosselini …………………… Laurent Madre
Roberto Bresson …………………….. Aurélien Lorgnier
Maddalena Morgenstern …………. Lou Chrétien Febbraio
Jean Cocteau ……………………………. Jean-Jacques Le Vessier
Bianca Montel …………………………. Jeanne Arene
Assistente alla produzione Melville.. Robinson Fyot Françoise Arnoul Cosima Bevernaege
Riccardo Balducci …………………….. Pierre-François Garel
José Bénazeraf …………………………. Grégory Dupont
Cecilia Decugis ………………………… Iliana Zabeth
Lila Herman ……………………………. Pauline Scoupe Fournier
Daniel Boulanger …………………….. Baptiste Rossiglione
Michele Fabre …………………………. Niko Ravel
Evelyne ………………………………….. Iside Fleischer
CREDITI
Direttore ………………………………. Richard Linklater
Produttori …………………………….. Michèle e Laurent Petin
Sceneggiatori ………………………… Holly Gentiluomo
Vince………………………………………. Palmo
Adattamento E dialogo ………………. Michèle Halberstadt
Laetitia……………………………………… Masson
Produzione direttore ………………. Robin Gallese
1 ° Assistente regista …………………… Hubert Engammare
Direttore Di fotografia ……………… David Chambille
Produzione stilista ……………………. Katia Wyszkop
Costume stilista ………………………. Pascaline Chavanne
Trucco Turid……………………………… Follvik
Capelli ………………………………….. Franck-Pascal Alquinet
Suono operatore ……………………… Jean Minondo
Editore …………………………………. Catherine Schwartz
Generale direttore ……………………. Jean Bolzinger
Elettricista ……………………………… Sophie Lelou
Visivo effetti ……………………………. Alain Carsoux
Crediti ………………………………….. Oliver Marquézy
Esecutivo produttori ……………….. Emmanuel Montamat
Giovanni…………………………………….. Sloss
ARP di produzione…………………..
In associazione con …………………….. deviazione Produzione cinematografica
Mondo Vendite ………………………. Goodfellas
RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Film geniale. Sfido lo spettatore normale, che si trova davanti ad un film in bianco e nero, ambientato nel 1959 (quando Jean-Luc Godard, girava il suo primo film, poi diventato famosissimo, “Fino all’Ultimo Respiro”), con i vari personaggi con il nome in sotto-impressione, alcuni attori che poi sarebbero divenute delle star, come Jean-Paul Belmondo e Jean Seberg, allora giovanissimi, ma riconoscibili, a non pensare, almeno per i primi 10 minuti, che sta vedendo un documentario di quell’epoca. E invece, no. È un film di finzione fatto questo anno. Con attori non famosi, ma straordinariamente somiglianti ai personaggi che interpretano. È uno di quei film che rappresentano la quintessenza della cinefilia. Di quelli che dovresti vedere con un DVD, o un link, e poterlo fermare ogni minuto per annotarti tutte le batture e le citazioni che faceva Godard, quando preparava il suo film e mentre lo girava. Semplicemente fantastiche. Tra le mille, ne cito solo qualcuna. “il miglior modo di fare la recensione di un film (all’epoca Godard era critico cinematografico di punta della più prestigiosa critica del settore, i “Chaiers du Cinema”, ndr.) è realizzarlo!”. “Se tutti vogliono questa “Nouvelle Vague”, diamogliela questa ondata!”. “La continuità non è la realtà!”. “Duke Ellington ha detto: non ho bisogno di tempo, ma di una scadenza”. “Paul Gauguin ha detto: l’arte è plagio, oppure rivoluzione!”. “L’arte e il crimine richiedono tempo libero per prosperare!”. “Leonardo da Vinci lo ha detto meglio di tutti: l’arte non è mai finita, è solo interrotta!”. Filmare l’atto creativo di fare un film finisce con il diventare il desiderio o la meta di ogni cineasta. Richard Linklater non fa eccezione e ci regala una chicca imperdibile, per cinefili incalliti e anche per comuni spettatori interessati.
Curiosità, ho chiesto al regista: “Richard, faccio riferimento ad una scena in cui la segretaria di edizione sta togliendo una tazza dal un mobile in albergo prima di girare e Godard la blocca e la rimprovera, chiedendo di non alterare il suo set. Lei si giustifica, dicendo che era per la continuità. Per evitare gli errori che si vedono subito nei film e che i critici sono bravissimi ad individuare, centinaia ad ogni film. Si tratta di una scena reale, come si era svolta all’epoca? Oppure Godard citava i tempi in cui Charlie Chaplin girava le prime comiche e si rifiutava di rigirare una scena in cui un’attrezzista gli era passato dietro e si giustificava dicendo che lo spettatore guarda lui al centro della scena e quindi chi se ne frega se dietro passa uno con la scala?“. La risposta del regista: “una delle cose di cui ti trovi ad aver a che fare è la continuità. Per non fare errori. Godard era ossessionato di trovare un film che veniva fuori dal mondo reale. E non dalla produzione e dalla progettazione. Era in guerra per rompere le regole. Per fare un film in modo diverso. Si ribella alla continuità. I vestiti cambiano. Aveva ragione che non era importante per lui, era basato su come lui lavorava. Non suggerisco ai registi di essere imperfetti. Ma è un modo di essere divertenti”.
VALUTAZIONE SINTETICA: 8.5
