PONTIFEX, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

PONTIFEX, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

Credits e sinossi da: https://www.cinematografo.it/film/pontifex-l27bdxu0  

Pontifex

Italia 2025

Sinossi: Al centro del documentario, l’intervista esclusiva a S.E.R. Mons. Rino Fisichella, una delle voci più autorevoli della Chiesa cattolica, che si confronta con temi centrali del dibattito contemporaneo, utilizzando un linguaggio accessibile, essenziale, ma capace di trasmettere la dirompente forza della Speranza. “Pontifex” alterna linguaggi e registri: accanto alla parte documentaristica, trova spazio una sezione fiction che dà corpo a una narrazione simbolica e universale. In un dialogo immaginifico tra tre personaggi – una donna (la Speranza), un uomo (il Suicida) e una figura terza (il Mondo) – il documentario riflette sul rapporto tra l’essere umano e la fede, tra la crisi e la ricerca di senso. Ad accompagnarci in questo viaggio gli attori Rossella Brescia, Cesare Bocci e Gianni Rosato.

Regia: Daniele Ciprì

Attori: Rossella BresciaCesare Bocci

Durata: 75′

Colore: C

 

 

RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA: Film di rara bellezza formale, dove Daniele Ciprì firma non solo la regia, ma anche, con la sua specializzazione insuperabile, la fotografia. Film di afflato religioso, filosofico, antropologico, sociale, alto e rimarchevole. La profondità delle analisi di Monsignor Rino Fisichella sono da incorniciare: “Dove c’è bellezza, si sviluppa amore. Dostoevskij si domandava: “la bellezza salverà il mondo?”. Oggi dovremmo rovesciare la frase: “il mondo riuscirà a salvare la bellezza?”. Gesù ha detto il sono: LA verità, LA vita, LA via.  Se il vangelo fosse stato scritto in latino, non ci sarebbe stato l’articolo. Ma, fortunatamente, il vangelo è stato scritto in greco, che ha l’articolo”.

Pregevoli i disegni di Miriam Rizzo, nel racconto che riguarda Beatrice.

 

VALUTAZIONE SINTETICA: 7/7.5