VENEZIA 76 : ZUMIRIKI (recensione di Catello Masullo)

ZUMIRIKI

VENEZIA 76 : RECENSIONE DI Catello Masullo (6 sett 19)

(Credits e sinossi dal sito della biennale)

ZUMIRIKI

Orizzonti

Regia: Oskar Alegria
Produzione: Emak Bakia Films
Durata: 122’
Lingua: basco, spagnolo
Paesi: Spagna
Sceneggiatura: Oskar Alegria
Fotografia: Oskar Alegria
Montaggio: Oskar Alegria
Musica: Ainara LeGardon, Xabier Erkizia, Mixel Etxekopar, Xavier Garcia, Justa Mentaberri, María Azcona, Elias Alegria, Ramon Lazkano
Suono: Haimar Olaskoaga

SINOSSI

È possibile esplorare lo stesso ricordo due volte? Il regista ha costruito una capanna sulle sponde isolate di un fiume, proprio di fronte all’isola della sua infanzia inghiottita dall’acqua in seguito alla costruzione di una diga. Lo scopo era ritornare in quel luogo, diventato invisibile. Solo gli alberi dell’isola dove aveva giocato si ergevano stoicamente in mezzo all’acqua, come gli alberi di una barca giocattolo rotta; l’aria era il solo spazio rimasto, l’ultima traccia di un passato ancora da conquistare. Il film è il diario di un naufrago che si aggira tra i ricordi: quattro mesi di un’esperienza stile Walden in un paradiso perduto con due galline, un piccolo orto e un orologio fermatosi per sempre alle 11.36 e 23 secondi.

COMMENTO DEL REGISTA

Mio padre era solito filmare le tradizioni e i paesaggi del suo villaggio. Un giorno notai che aveva anche l’abitudine di filmare le piante e gli uccelli che stavano scomparendo, mentre contemporaneamente registrava i loro nomi in basco antico all’interno della colonna sonora. Fu allora che appresi che se le parole muoiono, anche gli uccelli e le piante svaniscono. Filmare era allora un gesto per salvare il nostro mondo antico. Filmare per vivere due volte. Filmare per sentire la nostra voce di bambini.

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE: Emak Bakia films
Plaza Merindades 3-ppal izda
31003 – Pamplona, Spain
Tel. + 34 948235412
produccion@emakbakiafilms.com
http://www.emakbakiafilms.com

UFFICIO STAMPA: Estefanía García Caro – Emak Bakia films
Plaza Merindades 3-ppal-izda
31003– Pamplona, Spain
Mob. + 34 608978081
press@emakbakiafilms.com

 

RECENSIONE : Film proustiano per eccellenza. Non capita a tutti di poter fare un tuffo nel passato cosi’ fisico e cosi’ immersivo. Ci riesce compiutamente Oskar Alegria, un nome ed un cognome che sono tutto un programma… (in un poemetto elegiaco del 13esimo secolo, “De Paulino et Polla”, Riccardo da Venosa scriveva : “conveniunt rebus nomina saepe suis” (spesso i nomi sono appropriati alle cose che designano). Eremita per 4 mesi nei luoghi dell’infanzia, lontano da tutti e da tutto, ci regala una testimonianza poetica e filosofica, alta ed interessante. Che ci induce, in tempi in cui tutto e’ velocità’, superficialità’ e zero approfondimenti, ad una profonda riflessione sul significato della nostra esistenza.

Curiosità, ho chiesto al regista: “quanto e‘ durata la preparazione? Eri totalmente da solo? Senza troupe, forse qualche aiuto in post produzione? Come hai pianificato tutto?”. Questa la sua risposta: “ l’esperienza e’ stata fatta in 4 mesi, tra primavera ed estate. Ero totalmente solo. Ho aspettato l’ultima acqua alta del fiume per vedere se la casetta era sicura. Mi lavoravo con le mie mani. Si trattava di perdere la voce. Interessante. Si perde la voce se la utilizziamo troppo. Ma anche se non la utilizziamo. Il titolo del film e le parole si perdono durante il film”.

Curiosità 2 : “Zumiriki” in lingua basca significa “isola in mezzo al fiume”.

VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 7