ROMA XIV (2019) : Mollami (recensione di Anna Piccini)

ROMA XIV (2019) : Mollami (recensione di Anna Piccini)

(credits e sinossi da filmTV.it)

ITALIA – 2019

  • Italia2019
  • Genere:Commedia
  • durata81′
  • Regia di Matteo Gentiloni
  • Con Alessandro Sperduti, Martina Gatti, Gian Marco Tognazzi, Maria Chiara Giannetta, Caterina Guzzanti

 

Trama

Valentina (Martina Gatti) ha sedici anni e sembra avere un solo passatempo: creare problemi al padre, l’avvocato Cordiale (Gian Marco Tognazzi), famoso legale di Roma. Ribellioni, droga e confusioni di ogni genere sono all’ordine del giorno ma, quando un suo video hard diventa virale, la soluzione sembra obbligata: Valentina deve andare in collegio in Svizzera. Ovviamente il padre è impegnatissimo e non può accompagnarla. Sarà quindi Antonio (Alessandro Sperduti), l’integerrimo e fidatissimo praticante del padre, ad accompagnare Valentina in auto fino al collegio. Un viaggio che si preannuncia veramente complicato non solo perché Valentina è sempre pronta a far casino e Antonio è rigido come un palo, ma perché in auto con loro si presenta anche un viaggiatore inatteso. È Renato, un enorme, inquietante e bizzarro pupazzo parlante che solo Valentina può vedere e che altro non è che il suo senso di colpa per qualcosa che è accaduto quando era bambina, qualcosa che ha distrutto la sua famiglia e, forse, è la causa di tutti i suoi problemi.

ALLA XVII EDIZIONE DI ‘ALICE NELLA CITTÀ (2019), SEZIONE AUTONOMA E PARALLELA DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA, NELLA SEZIONE ‘ALICE|PANORAMA ITALIA’.

Recensione di Anna Piccini : “Mollami”, e’ una produzione originale Sky e Italian International Film, società controllata da Lucisano Media Group, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano per Sky Cinema. Il film e’ diretto da Matteo Gentiloni, che esordisce dietro la macchina da presa di un lungometraggio e firma la sceneggiatura con Andrea Agnello, Daniela Gambaro e Federico Fava. E’ un gustoso road movie dalle venature fantasy, che vede all’esordio anche la protagonista Martina Gatti, accompagnata da Alessandro Sperduti, Gianmarco Tognazzi, Maria Chiara Giannetta e Caterina Guzzanti. Le riprese sono durate quattro settimane in Puglia, fra Bari e Monopoli. Il film e’ molto fresco. Con sguardo originale. Simpatiche le sovraimpresisoni, gli striscioni parlanti, scritte a terra, sulle facciate degli edifici. Buone le interpretazioni.

 

Valutazione sintetica : 7