Sulle ali dell’avventura (recensione di Assunta Masullo)

Sulle ali dell’avventura (recensione di Assunta Masullo)

Donne Moi des Ailes

FRANCIA – 2020

(credits da cinematografo.it)

  • Regia: 

Nicolas Vanier

  • Attori: 

Jean-Paul Rouve

– Christian,

Mélanie Doutey

– Paola,

Louis Vazquez

– Thomas,

Lilou Fogli

– Diane,

Grégori Baquet

– Julien

RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO : Nicolas Vanier e’ un documentarista di fama. Specialista in film sulla natura. Aveva in animo di girare un documentario sulla vera storia dell’ornitologo Christian Moullec, che ha veramente guidato uno stuolo di anatre selvatiche in un alternativo e più sicuro percorso di migrazione dalla Norvegia alle zone umide della Camargue, nel sud della Francia, finalizzato alla salvaguardia di una specie in estinzione a causa delle attività antropiche, oggettivamente omicide lungo il percorso. La storia di finzione da molta più forza a questa vicenda che ha dello straordinario. Con lespediente narrativo delladolescente di genitori separati che, , diventando leroe della vicenda, tiene incollati gli spettatori alle poltrone. Entusiasma e coinvolge. In una storia edificante, epica, poetica, emozionante, coinvolgente ed avvincente.

Curiosità: tanti, ed importanti, i riferimenti letterari che emergono dal film, ma l’unico libro che il regista cita esplicitamente è Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson, di Selma Lagerlöf, romanzo di formazione e di acquisto di consapevolezza, da parte del giovane protagonista Nils, dei diritti e dei doveri degli esseri umani nei confronti degli animali che popolano la terra.

VALUTAZIONE SINTETICA : 7.5