Criminali come noi (recensione di Rossella Pozza)

Criminali come noi (recensione di Rossella Pozza)

La odisea de los giles

ARGENTINA, SPAGNA – 2019

Buenos Aires, 2001. Durante la crisi economica che ha portato al blocco delle banche, alcuni uomini decide di mettere insieme i risparmi di ognuno per acquisire alcuni silos abbandonati su una proprietà agroindustriale. Truffati da un avvocato e un funzionario senza scrupoli, decidono di riprendersi il maltolto.

  • Regia: 

Sebastián Borensztein

  • Attori: 
PERSONAGGI INTERPRETI DOPPIATORI
FERMIN PERLASSI Ricardo Darín PAOLO MARCHESE
RODRIGO PERLASSI Chino Darin DAVIDE PERINO
ANTONIO FONTANA Luis Brandoni DARIO OPPIDO
ROLO BELAUNDE Daniel Aráoz STEFANO DE SANDO
LIDIA PERLASSI Verónica Llinás  
ATANASIO MEDINA Carlos Belloso  
CARMEN LARGIO Rita Cortese SONIA SCOTTI
HERNAN Marco Antonio Caponi MARCO VIVIO
ELADIO GOMEZ Alejandro Gigena MARCO BARONI
JOSE’ GOMEZ Guillermo Jacubowicz PAOLO VIVIO
FORTUNATO MANZI Andrés Parra RICCARDO ROSSI
ALVARADO Luciano Cazaux  
FLORENCIA Ailin Zaninovich VALENTINA FAVAZZA
SEOANE José María Marcos  
DELUCA Germán Rodríguez  
  • Sceneggiatura: Sebastián Borensztein
  • Fotografia: Rolo Pulpeiro
  • Musiche: Federico Jusid
  • Montaggio: Alejandro Carrillo Penovi
  • Scenografia: Daniel Gimelberg
  • Durata:116′
  • Colore:C
  • Genere:COMMEDIA
  • Tratto da:dal romanzo “La noche de la Usina” di Eduardo Sacheri
  • Produzione:FERNANDO BOVAIRA, LETICIA CRISTI, CHINO DARÍN, RICARDO DARÍN, SIMÓN DE SANTIAGO, AXEL KUSCHEVATZKY, MATÍAS MOSTEIRÍN, FEDERICO POSTERNAK, HUGO SIGMAN
  • Distribuzione:BIM DISTRIBUZIONE
  • Data uscita20 Febbraio 2020

RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA : Basato sul romanzo La noche de la Usina di Eduardo Sacheri, Criminali come noi e ambientato nell’Argentina del 2001, quando una traumatica crisi economica e finanziaria provoco la caduta della fiducia degli investitori, la fuga di capitali, la corsa agli sportelli, con gli argentini che ritirarono quanto più possibile dai conti correnti bancari per mandare il denaro all’estero. Il governo congelo i conti per dodici mesi, permettendo solo prelievi limitati a piccole somme, provocando la discesa della popolazione in piazza, scontri con la polizia con la morte di alcuni dimostranti, e il presidente de la Rúa costretto a scappare dalla Casa Rosada. Questo contesto storico rende molto più comprensibile il film. Che risulta divertente ed avvincente. Grazie sia ad una scrittura precisa e sapiente, dello stesso regista Sebastián Borensztein, che sembra ispirarsi alla migliore tradizione della commedia allitaliana, sia ad un cast all-stars, annoverando i migliori e più popolari attori argentini : Ricardo Darín, Luis Brandoni, Chino Darín, Verónica Llinás. Non sorprende che sia stato il film più visto in Argentina nel 2019, e quindi candidato argentino all’Oscar per il miglior film straniero. Da non perdere.

Curiosita: il film contiene una esplicita citazione di Come rubare un milione di dollari e vivere felici, con Peter O’Toole e Audrey Hepburn impegnati a disattivare un allarme.

VALUTAZIONE SINTETICA : 7.5/8