La Gomera – L’isola dei fischi  (recensione di Catello Masullo)

La Gomera – L’isola dei fischi  (recensione di Catello Masullo)

La Gomera

ROMANIA, FRANCIA, GERMANIA – 2018

Cristi, un poliziotto rumeno, arriva a Gomera, nelle isole Canarie. È accolto da Gilda, la donna di cui è innamorato. Il giorno dopo inizia a imparare il linguaggio sibilante della gente del posto. Deve imparare questa lingua per aiutare Zsolt a fuggire dalla prigione in Romania. Zsolt è l’unica persona che sa dove sono i 42 milioni di euro, il denaro che appartiene a Paco, un mafioso messicano. Se non riuscirà a trovare i soldi, Paco li ucciderà tutti.

  • Regia: 

Corneliu Porumboiu

  • Attori: 

Vlad Ivanov

– Cristi,

Catrinel Marlon

– Gilda,

Rodica Lazar

,

Agustí Villaronga

– Paco,

Sergiu Costache

– Toma

Les siffleurs
The Whistlers

  • Durata:97′
  • Colore:C
  • Genere:THRILLER
  • Produzione:PATRICIA POIENARU, MARCELA URSU PER 42 KM FILM; COPRODOTTO LES FILMS DU WORSO
  • Data uscita6 Febbraio 2020
  • RECENSIONE DI CATELLO MASULLO : Questo film rumeno, con ogni probabilità avrà una distribuzione difficile. Quindi dovrete andarvelo a cercare. Esce in sala il 6 febbraio. Ma vale la pensa dargli la caccia. Un film di raffinata bellezza. Un thriller originale, serrato. Che ibrida anche vari altri generi. Si basa sul linguaggio dei fischi (esiste davvero in alcuni villaggi, come testimoniato dal bel film turco “Sibel”). Una trovata scenica di grande efficacia. Il film ha momenti di rara fascinazione estetica. Come nella prima inquadratura della splendida protagonista Catrinel Marlon magnificata con una luce degna della eleganza suprema di Wong Kar-Way. Un protagonista superbo e’ Vlad Ivanov, un maestro di sottrazione, già più volte apprezzato in opere del calibro di 2007 – 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni – , 2008 – Mar Nero – , 2009 – Racconti dell’età dell’oro – , 2012 – Anime nella Nebbia – , 2013 – Il caso Kerenes – , 2016 – Vi presento Toni Erdmann , 2016 – Un padre, una figlia.  Straordinaria la colonna sonora, diegetica, con sublimi brani d’opera e orchestrali, con un finale travolgente sulle note che passano dal Danubio Blu alla marcia di Radetzky, fino al french can can. Imperdibile.

Valutazione sintetica : 8