Abbi fede   (RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA )

 

Abbi fede   (RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA )

(credits e sinossi da cinematografo.it )

Abbi fede

Alles Wird Gut

ITALIA, AUSTRIA – 2020

Sinossi: Ivan è un sacerdote con una fortissima fede in Dio e nell’uomo. La sua incrollabile convinzione sarà, però, messa alla prova dall’arrivo di Adamo, un neofascista assegnato alla sua comunità di recupero. La preparazione di uno strüdel di mele diventerà l’occasione per un teso braccio di ferro tra una visione positiva e una negativa del mondo, il tutto accompagnato dallo sguardo allucinato degli altri membri della comunità: lo sciatore alcolizzato Gustav, la problematica Sara e l’ex-terrorista Khalid.

  • Regia:

Giorgio Pasotti

  • Attori:

Giorgio Pasotti

Padre Ivan,

Claudio Amendola

Adamo,

Robert Palfrader

Gustav,

Gerti Drassl

Sara,

Aram Kian

Khalid,

Roberto Nobile

Dott. Catalano,

Giancarlo Martini

Er Crocca,

Peter Mitterrutzner

Bruno,

Lorenzo Renzi

Gaetano,

Filippo Vianello

Christopher,

Hannes Perkmann

Filippo,

Marco Boriero

Nicola,

Samuel Girardi

,

Hannes Perkmann

  • Altri titoli:

Have Faith

  • Durata: 100′
  • Colore: C
  • Genere: DRAMMATICO / COMMEDIA
  • Tratto da: film “Le mele di Adamo” di Anders Thomas Jensen
  • Produzione: GIANLUCA CANNIZZO, GIANLUCA LAZZARONI, HEINZ STUSSAK, BARBARA CIRULLI, JEAN GONTIER PER CANNIZZO PRODUZIONI, GREIF PRODUKTION, SIGMA FILM, CINEWORLD ROMA, DINAMO FILM, RAI CINEMA

NOTE

– REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI IDM SÜDTIROL-ALTO ADIGE FILM FUND & COMMISSION.

– PRODUTTORE ESECUTIVO: IVAN D’AMBROSIO.

– DISPONIBILE SU RAIPLAY DALL’11 GIUGNO 2020.

 (RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA ): Basato su “Le mele di Adamo”, film danese di grande qualità, diretto quindici anni fa da Anders Thomas Jensen, con un grande Mads Mikkelsen nel ruolo di padre Ivan. Questo Abbi Fede sposa di quel film la storia, ma se ne discosta nello stile di racconto. Il film danese aveva atmosfere di humour nero, velato di cattiveria. Il remake italiano tramuta, invece, il dramma in commedia surreale, garbata, mai troppo sopra le righe. A tratti anche di comicità irresistibile. Se unaltra differenza e’ da notare, e’ nel ruolo del protagonista. Mentre nel film danese domina su tutti il carisma di padre Ivan (Mads Mikkelsen), nel film italiano, il protagonista assoluto e’, invece, Adamo (Claudio Amendola). Quasi come se Giorgio Pasotti, al suo secondo film da regista, in fase di scrittura abbia voluto fare un passo indietro, relegando il ruolo di padre Ivan, interpretato magistralmente dallo stesso Pasotti, a quello di comprimario. Lasciando più spazio all’immenso Amendola. Che con la sua maschera dolente e disincantata, buca lo schermo ad ogni scena. E vale da solo il prezzo del biglietto.

Curiosità : questo e’ uno degli 8 film italiani resi disponibili gratuitamente su Raiplay a seguito della pandemia, vale la pena di approfittarne.

Valutazione sintetica : 7