MonticchioCineLaghi : Biosfera e Cinema CineClub “V.De Sica” – Cinit  – Chiara Lostaglio

                             MonticchioCineLaghi : Biosfera e Cinema

CineClub “V.De Sica” – Cinit  – Chiara Lostaglio

Progetto artistico e prospettive

 

    Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. Marcel Proust ci affida questo concetto che forse meglio di altri si addice al progetto di Biosfera e Cinema, che vedrà Monticchio al centro di un ambizioso programma di rivalutazione di un territorio, ansioso di rinascita e di tutela. Occhi nuovi, dunque, grazie ad un esemplare impegno che vede nel Parco Naturale del Vulture, del Dipartimento Ambiente e nella stessa Giunta regionale, un rinvigorito impegno di azzerare i decenni bui alle spalle. Periodi nei quali Monticchio è stato oggetto di plagi e di scarsa lungimiranza di un territorio che invece bisognava soltanto di continuità con quanto le passate generazioni avevano saputo realizzare a partire dagli anni ’60. Un esempio su tutti: la funivia che dalla località lacustre saliva fino alla sommità del Monte Vulture, consentendo ai turisti un panorama senza eguali, almeno nella nostra regione. Rare testimonianze si trovano in un documentario del regista Luigi Di Gianni. E dunque, ripartire dalla Cultura, come scelta imprescindibile promossa in particolare da Paola Saraceno e Maria Antonietta Tudisco.

MonticchioCineLaghi nasce dalla volontà di diverse associazioni e volontari, ProLoco, Università Basilicata, Club Unesco, FareAmbiente, Touring Club, che hanno messo in comune il progetto di realizzare, in cinque giorni – dal 3 al 7 agosto – un itinerario che ponesse l’uomo al centro delle proprie riscoperte, fra natura, storia e visioni cinematografiche, con una essenziale incursione nel teatro. Location di questo incontro, nelle serate di Monticchio, è l’Arena sull’Istmo (si ringrazia la messa a disposizione del locale “I Gemelli”), luogo nel quale, nei citati anni ’60 e per oltre un decennio, ha visto affollatissimi concerti, cabaret e teatro importante con nomi in voga come Gino Bramieri, Lydia Alfonsi e Ivano Staccioli; cantanti come Ricchi e Poveri e Cantagiri Rai. MonticchioCineLaghi – con la direzione artistica di Armando Lostaglio responsabile del CineClub “Vittorio De Sica” XXVI mostra CinEtica – intende dunque riproporre un animato carnet, che sarà presentato ogni sera da una madrina lucana del giornalismo e dello spettacolo. Un programma intenso a partire da un film che sta ottenendo considerevoli successi, dopo essere stato presentato lo scorso anno alla Mostra del Cinema di Venezia: Mio fratello rincorre i dinosauri, diretto dal giovane Stefano Cipani, il quale sarà presente fra noi e cui sarà conferito il Premio BasilicataCinema Movie Award, per il suo impegno verso un tema particolare qual è il disagio giovanile, trattato con garbo e leggerezza. Le serate del 4 e del 5 agosto, sempre con inizio ore 20:30, saranno un omaggio a due film che vedono protagonista proprio il lago come luogo di intimità e di riflessione: verrà proiettato il film La casa sul lago del tempo del regista argentino Alejandro Agresti, drammaturgicamente ben interpretato da Keanu Reeves e Sandra Bullock. Un aneddoto particolare: il regista lo avevamo conosciuto alla Mostra di Venezia e, dopo la conferenza stampa, ci confidava che suo nonno era lucano di Rotondella.                                                                   La serata sarà introdotta da un omaggio ad Ennio Morricone, recentemente scomparso, con la voce di Anna Maria Rigillo.

Il 5 agosto vedrà invece la proiezione del capolavoro di Mark Rydell, premiato con l’Oscar 1981, Sul lago dorato. E’ l’ultimo film della brillante carriera di Henry Fonda, e l’unico con il quale abbia vinto il Premio Oscar; ed è anche l’unico film in cui ha recitato con la figlia Jane; con loro Katharine Hepburn che con questo film conquistò il suo quarto Oscar di miglior attrice, primato tuttora ineguagliato.

Il 6 agosto è dedicato ad autori del Sud: il siciliano Salvo Cuccia e il lucano David Cinnella. Cuccia ha diretto il documentario Detour De Seta sull’opera  del grande documentarista Vittorio De Seta (1923-2011); il film è alquanto apprezzato dal cineasta americano Martin Scorsese che lo ha voluto a New York al Tribeca Film Festival e successivamente al Full Frame Documentary Film Festival, di Durhamm, sempre negli Stati Uniti. Il regista siciliano sarà ospite a Monticchio per parlare dell’importanza del documentario. Insieme a lui anche il regista lucano David Cinnella con il suo corto Nemo Propheta con Cosimo Frascella, Walter Nicoletti e Brunella Lamacchia, prodotto da Voce Spettacolo, premiato come miglior corto europeo al World Film Fair di Los Angeles, ed in concorso per il Premio “Sorriso RAI Cinema Channel” per il Festival Tulipani di Seta Nera 2020, diretto da Diego Righini e Paola Tassone. Durante la serata si svolgerà anche la performance live dell’artista Vittorio Vertone, fondatore del Rapidismo, dedicata alla Natura e al Cinema.

Serata conclusiva il 7 agosto a Monticchio dedicata al teatro con la performance di Mattia Di Pierro con il monologo Pan, San Michele e il Gigante Addormentato, scritto ed interpretato dal giovane attore rionerese che da bambino è stato protagonista del film di Gabriele Salvatores “Io non ho paura”. E’ il viaggio di un frate in cerca di un luogo da chiamare casa, del Dio Pan alle prese con la ninfa dell’acqua e di un gigante che dorme sotto la montagna. Un racconto che trae ispirazione da Miti e leggende popolari della Basilicata: dalla nascita del Monte Vulture alla fondazione dell’Abbazia di San Michele Arcangelo, che si specchia nel Lago piccolo di Monticchio.

A seguire l’attore pugliese Emar Laborante con il suo Sale del saper aspettare, una operazione teatrale di tradizione, la magia ed il rito come potenza del gesto e della affabulazione.

Un articolato cartellone, dunque, che intende condurre a riflessioni sui nostri territori che avvertono il bisogno di evolvere, rivalutando i piccoli borghi, le passeggiate lente, la scoperta della prossimità, in un contesto di arte e suggestione, in un divenire che rimetta la persona al centro fra bellezza e crescita sostenibile delle nostre comunità.

              CineClub “V.De Sica” – Cinit  – Chiara Lostaglio

 

 

 

I COMUNI DEL PARCO NATURALE REGIONALE DEL VULTURE:

ATELLA, MELFI, RIONERO IN VULTURE, BARILE, RAPOLLA, GINESTRA, RIPACANDIDA, FILIANO, RUVO DEL MONTE, RAPONE, SAN FELE.