La Nuit Des Rois (Recensione di Anna Piccini)

 

La Nuit Des Rois (Recensione di Anna Piccini)

(Sinossi e credits da cinematografo.it)

La Nuit Des Rois

COSTA D’AVORIO, FRANCIA, CANADA – 2020

Sinossi : Un giovane uomo viene mandato a “La Maca”, una prigione nel cuore della foresta ivoriana controllata dai prigionieri stessi. Allo spuntare della luna rossa, il Boss lo designa come il nuovo “Roman” a cui spetta il compito di raccontare una storia agli altri prigionieri. Dopo avere scoperto il destino che lo attende, inizia a raccontare la vita del leggendario fuorilegge “Zama King”, e non ha altra scelta se non protrarre il suo racconto fino all’alba.

  • Regia:

Philippe Lacôte

  • Attori:

Koné Bakary

,

Steve Tientcheu

Barbe Noire,

Rasmane Ouedraogo

Soni,

Issaka Sawadogo

Nivaquine,

Digbeu Jean Cyrille

,

Abdoul Karim Konaté

Lass,

Anzian Marcel

,

Laetitia Ky

The Queen,

Denis Lavant

  • Altri titoli:

Night of the Kings

  • Durata: 92′
  • Colore: C
  • Genere: DRAMMATICO, FANTASY
  • Produzione: DELPHINE JAQUET PER BANSHEE FILMS, ERNEST KONAN PER WASSAKARA PRODUCTIONS, YANICK LÉTOURNEAU PER PERIPHERIA, YORO MBAYE PER YENNENGA PRODUCTION

NOTE

– IN CONCORSO ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020), SEZIONE ‘ORIZZONTI’.

 (RECENSIONE DI ANNA PICCINI ): Una delle guardie carcerarie di questo film dice “La Maca” e’ l’unico penitenziario al mondo governato da un detenuto”, il cosiddetto “Dangoro”, il quale se si ammala e non e’ più in grado di governare, e’ obbligato a togliersi la vita. Il film e’ davvero potente. Si distacca con originalità dai tanti film carcerari. Per visionarietà, per fascino delle immagini, per l’elemento di magia che entra con prepotenza. Produzione molto impegnativa. Che usa solo all’inizio una ripresa di esterni di questo particolare carcere posto al centro della foresta della Costa d’Avorio. Tutto il film e’ realizzato invece in teatro di posa, dove tutto e’ stato ricostruito da abili scenografi. Che hanno curato perfino i graffiti e i disegni sulle pareti, riprodotti con fedeltà dagli originali (non solo di questo carcere, ma anche di altri della America latina, e perfino della Tailandia). Davvero notevole.

Valutazione sintetica : 7.5