La verità su La dolce vita  (Recensione di Anna Piccini)

 

La verità su La dolce vita  (Recensione di Anna Piccini)

(Sinossi e credits da cinematografo.it)

La verità su La Dolce Vita

ITALIA – 2020

Sinossi: A sessant’anni dalla sua produzione, e nel centenario di Fellini, il documentario racconta per la prima volta, grazie a documenti originali e inediti, tra cui soprattutto la corrispondenza tra Fellini, Giuseppe Amato e Angelo Rizzoli, la nascita e le irripetibili vicissitudini di uno dei più celebrati capolavori della storia del cinema. Narrate attraverso una felice ricostruzione scenica, sequenze originali del film e testimonianze dei protagonisti della vicenda. E racconta uno dei più straordinari casi in cui il cinema ha creato, per merito di un regista fuori dal comune, un mondo che prima non c’era. Soprattutto, racconta una vera storia di passione per il cinema: quella di un produttore per un film, innamorato di un sogno fin quasi al costo della vita. Un film in cui nessuno voleva credere, e che oggi è un emblema del nostro amore per quest’arte.

  • Regia:

Giuseppe Pedersoli

  • Attori:

Luigi Petrucci

Giuseppe Amato,

Mario Sesti

Critico/narratore,

Antonio Andreottola

Franco Magli,

Mauro Racanati

Alvaro Mancori,

Luca Dal Fabbro

Voce di Federico Fellini,

Ambrogio Colombo

Voce di Angelo Rizzoli

  • Altri titoli:

The Truth About La dolce vita

  • Durata: 83′
  • Colore: B/N-C
  • Genere: DOCUMENTARIO
  • Produzione: GAIA GORRINI PER ARIETTA CINEMATOGRAFICA SRL IN ASSOCIAZIONE CON ISTITUTO LUCE – CINECITTÀ E CON CHIANTI BANCA CREDITO COOPERATIVO
  • Distribuzione: ISTITUTO LUCE – CINECITTÀ

NOTE

– FUORI CONCORSO ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020).

– INTERVISTE D’ARCHIVIO A: FEDERICO FELLINI, MARCELLO MASTROIANNI, BERNARDO BERTOLUCCI, VITTORIO DE SICA, ALVARO MANCORI, GIUSEPPE AMATO, DINO DE LAURENTIIS.

– INTERVISTE ORIGINALI A: GIOVANNA RALLI, SANDRA MILO, MARIA AMATO, VALERIA CIANGOTTINI.

– REPERTORI: MEDIASET, RAI TECHE, ARCHIVIO STORICO LUCE, REPERTORIO CRISTINA D’OSUALDO.

 (RECENSIONE DI ANNA PICCINI ): Giuseppe Pedersoli, figlio del mitico Bud Spencer, e nipote del produttore Peppino Amato, realizza un film di altissimo interesse storico e cinematografico. E non solo. Ci propone anche un film impeccabile, spettacolare, avvincente. In possesso di materiale inedito, specie le corrispondenze tra i tre attori della vicenda, il regista Fellini, ed i produttori Angelo Rizzoli e Amato, Perdersoli ci illumina con una ricostruzione vivida e precisa dell’avventura produttiva di quello che sarebbe diventato il film italiano più noto al mondo. La sceneggiatura originaria era giudicata troppo complicata e costosa. Ed il film non partiva. Fellini era legato a Dino De Laurentiis da un contratto di esclusiva. Fu il genio partenopeo di Peppino Amato ad intuire le straordinarie potenzialità del film. Riuscì a farsi cedere da De Laurentiis i diritti, dandogli in cambio quelli de “La Grande Guerra”. Fellini si impegnò a realizzare il film con meno di 400 milioni di lire, ma poi ce ne vollero il doppio. Solo la insistenza, la caparbietà e la generosità di Peppino Amato rese possibile la realizzazione del film. “La verità su La Dolce Vita” alterna documenti ed interviste di repertorio ad efficaci ricostruzioni in forma di fiction, con un grande Luigi Petrucci a dare fisicità a Peppino Amato. Da non perdere, per cinefili e non.

 Valutazione sintetica : 8