Selva Trágica (Recensione di Catello Masullo )

 

Selva Trágica (Recensione di Catello Masullo )

Sinossi e credits da cinematografo.it

VENEZIA 77 : Candidato al “Sorriso Diverso Venezia Award

Selva Trágica

MESSICO, FRANCIA, COLOMBIA – 2020

Sinossi : 1920, al confine tra Messico e Belize. Nel cuore della giungla maya, un territorio senza legge dove abbondano i miti, un gruppo di uomini addetti all’estrazione della gomma si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane beliziana. La sua presenza scatena una serie di tensioni tra gli uomini, accendendo le loro fantasie e i loro desideri. Mossi da nuovo vigore, gli uomini affrontano il loro destino, ignari di avere risvegliato Xtabay, un essere leggendario che si cela nel cuore della giungla.

  • Regia:

Yulene Olaizola

  • Attori:

Indira Rubie Adrewin

Agnes,

Gilberto Barraza

Ausencio,

Mariano Tun Xool

Jacinto,

Dale Carley

Cacique,

Lázaro Gabino Rodríguez

El Caimán,

Eligio Meléndez

  • Altri titoli:

Tragic Jungle

  • Durata: 96′
  • Colore: C
  • Genere: DRAMMATICO
  • Produzione: RUBÉN IMAZ, YULENE OLAIZOLA PER MALACOSA CINE, BIRGIT KEMNER, PHILIPPE GOMPEL PER MANNY FILMS, PABLO ZIMBRÓN ALVA PER VARIOS LOBOS, OSCAR RUIZ NAVIA PER CONTRAVÍA FILMS, ZOOLOGÍA FANTÁSTICA, BARRACA PRODUCCIONES

NOTE

– IN CONCORSO ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020), SEZIONE ‘ORIZZONTI’.

 (RECENSIONE DI CATELLO MASULLO ): Davvero intrigante e suggestivo questo film di Yulene Olaizola, una giovane, ma già esperta, regista messicana. Che rispolvera una vecchia leggenda Maya, ancora molto conosciuta nei territori al confine tra Messico e Belize, quella della Xtabay, creatura della jungla con poteri magici. Qui proposta come potente metafora della natura, della jungla, che si vendica sull’uomo per le tante ferite ed aggressioni da esso perpetrate. Incarnata in una splendida beliziana, Indira Rubie Adrewin,  al suo esordio sul grande schermo. Di lingua inglese, gettata in un cast tutto di lingua spagnola, ha saputo fornire con grande efficacia il senso di straniamento, proprio del personaggio.

Valutazione sintetica : 7