SalinaDocFest anteprima mondiale di “Movida” di Alessandro Padovani

domenica 20 settembre all’orto botanico di Roma per il SalinaDocFest
anteprima mondiale di “Movida” di Alessandro Padovani

omaggio a Ettore Scola con il doc. “Ridendo e Scherzando” Ritratto di un regista all’italiana di Paola e Silvia Scola al festival con PIF e per la presentazione del libro
Chiamiamo il Babbo Ettore Scola. Una storia di famiglia”

Jasmine Trinca consegna il Premio Tasca D’Oro al miglior documentario del Concorso e il Premio Signum della giuria Studenti
Chiude la tre giorni romana del festival l’Abisso lo spettacolo teatrale di Davide Enia

con il sostegno di
Banca del Fucino – Gruppo Bancario Igea Banca

Termina il SalinaDocFest all’Orto Botanico di Roma domenica 20 settembre, con le proiezioni degli ultimi due documentari in concorso. Alle 10:00 sarà presentato La Nostra Strada di Pierfrancesco Li Donni
(Italia, 2020, 70′) in anteprima romana e alle 12:00 Movida di Alessandro Padovani (Italia, 2020, 68′) in anteprima mondiale. Al termine delle proiezioni i registi incontreranno il pubblico moderati da Antonio Pezzuto e Maud Corino.
Alle 16:20 per Eolie.doc la proiezione di Isole di fuoco della Panaria Film di Vittorio De Seta (Italia, 1954, 10′), girato a Stromboli, durante una violenta eruzione, e facente parte del Fondo Vittorio De Seta. I docucorti della Panaria Film sono gentilmente concessi dalla Filmoteca Siciliana.
Alle 16:30 per l’omaggio a Ettore Scola la proiezione di Ridendo e Scherzando Ritratto di un regista all’italiana di Paola e Silvia Scola (Italia, 2015, 81’), interpretato da Pierfrancesco Diliberto in arte PIF. Un ritratto di Ettore Scola biografico, artistico e umano attraverso le clip dei film e i materiali di repertorio di Scola a tutte le età, ma anche attraverso vecchi filmini in Super 8 (alcuni girati da lui stesso), backstage realizzati sui suoi set, fotografie rubate agli album di famiglia, disegni e vignette. Paola e Silvia Scola insieme a PIF racconteranno al pubblico aneddoti, storie e curiosità legate al documentario.
Alle 18:00 per l’occasione Paola e Silvia Scola presenteranno anche il libro, scritto da loro, a quattro mani, Chiamiamo il Babbo Ettore Scola. Una storia di famiglia (ed. Rizzoli 2019). Un ritratto inedito e intimo del grande maestro, attraverso il punto di vista privilegiato delle figlie. Un racconto fatto di lavoro e vita privata, aneddoti curiosi, consigli da non seguire, risate, amici celebri, battute, lampi di genio, episodi toccanti, momenti pubblici e istanti di dolce confidenzialità. Fedeli allo spirito attento, ironico e curioso del padre, Silvia e Paola Scola accompagnano il lettore con tenerezza e delicatezza e gli permettono di osservare, da una posizione privilegiata, il regno di un grande uomo, che ha cambiato la storia del cinema e della nostra cultura. Tra citazioni e avvenimenti che gettano una luce inaspettata su una vita ricchissima e una carriera da gigante. A introdurre l’incontro il critico Alberto Crespi.
L’evento prevede lungo il viale delle Palme dell’orto Botanico momenti di degustazioni enogastronomiche siciliane.
Alle 20:00 di domenica 20 settembre, presso il Giardino Cavallerizza, inizierà la serata di chiusura del SalinaDocfest a Roma condotta dalla giornalista e scrittrice Lidia Tilotta del Comitato scientifico festival, con la consegna a Pif del Premio
Premio “Mandrarossa Siciliadoc” consegnato da Giuseppe Molinari, Brend Ambassador dell’Azienda “Mandrarossa – La Sicilia che non ti aspetti”
Il Premio “Sicilia, Turismo e Innovazione” andrà agli imprenditori Luciano Basile e Dario Mirri consegnato dal Presidente di Banca del Fucino Mauro Masi.
Il Premio tasca d’oro Premio Signum – concorso documentari con i video saluti dei componenti della giuria internazionale del XIV Concorso del documentario narrativo Richard Copans (Les Film d’Ici) e Catherine Bizern (Cinéma du Réel). La Presidente della Giuria Jasmine Trinca annuncia e consegna il Premio Tasca D’Oro al miglior documentario del Concorso e il Premio Signum della giuria Studenti. A fare da giurati gli allievi dell’ultimo anno dell’Istituto Isa Conti, Eller Vainicher di Lipari e della scuola Maria Adelaide di Palermo.
Alle 21:30 per la sezione Musica e Spettacoli il festival chiuderà l’anteprima romana con lo spettacolo teatrale l’Abisso di Davide Enia.
Davide Enia, scrittore, attore, regista e autore di teatro vincitore, tra gli altri, del Premio UBU, Premio Tondelli, Premio ETI, da un viaggio nella Lampedusa degli sbarchi ha tratto un romanzo prima e uno spettacolo poi, facendo emergere frammenti di storie dolorosissime eppure cariche di speranza.
Per il SalinaDocFest Davide Enia torna in scena con il gesto, il canto, il cunto, per affrontare l’indicibile tragedia contemporanea degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo. Un racconto urgente, profondo, attuale. Epopea di eroi odierni, tra vita e morte, che diventa metafora di un naufragio individuale e collettivo, una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Teatro Biondo di Palermo Accademia Perduta/Romagna Teatri. La messa in scena fonde diversi registri e linguaggi teatrali, gli antichi canti dei pescatori, intonati lungo le rotte tra Sicilia e Africa, e il cunto palermitano, sulle melodie a più voci che si intrecciano senza sosta fino a diventare preghiere cariche di rabbia quando il mare ruggisce e nelle reti, assieme al pescato, si ritrovano i cadaveri di uomini, donne, “piccirìddi”. L’Abisso è tratto da Appunti per un naufragio (Sellerio editore). Uno spettacolo di e con Davide Enia e con le musiche composte ed eseguite da Giulio Barocchieri.
Da parte del SalinaDocFest la scelta di portare in scena l’abisso, che è un canto sulle voci del mediterraneo, risponde all’identità di un festival che si è sempre battuto per l’incontro e per l’importanza del mediterraneo come crocevia di culture e linguaggi.

Il SalinaDocFest diretto da Giovanna Taviani è realizzato con il sostegno di Banca del Fucino – Gruppo Bancario Igea Banca, è entrato nel 2011 nel Calendario dei Grandi Eventi della Regione Sicilia, nel 2019 è stato realizzato con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – MiBACT, con il contributo della Regione SicilianaAssessorato Turismo Sport e Spettacolo – Sicilia FilmCommission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

** I libri presentati durante la manifestazione saranno disponibili in uno degli stand del Festival
*** Stand Aziende enogastronomiche: Virgona (Salina – Isole Eolie), Fenech (Salina –Isole Eolie), Le Sicilianedde (Roma). Altri Stand: Roberto Intorre, Salinadocfest Associazione Onlus, Salina Isola Verde Associazione Albergatori di Salina, Palazzo Marchetti Cinema per Salina, Pinella Palmisano, Case editrici dei libri in programma.

Ingresso dalle 10.00 alle 14.00 4 €
(Ingresso libero per gli studenti dell’Università La Sapienza di Roma)

Ingresso dalle 15.00 alle 19.00 10 €
Ingresso dalle 19.00 alle 23.00 10 €

Biglietti acquistabili sul sito
web.uniroma1.it/ortobotanico/
Tutte le informazioni sul sito ufficiale
http://www.salinadocfest.it/

ufficio stampa SalinaDocFest:
Storyfinders – Lionella Bianca Fiorillo 06.36006880 – 340.7364203 press.agency@storyfinders.it