“Storia di un Cavaliere Errante”: cinericordo di Italia Nostra in memoria di Carlo Ripa di Meana (Recensione di Catello Masullo)

“Storia di un Cavaliere Errante”: cinericordo di Italia Nostra in memoria di Carlo Ripa di Meana (Recensione di Catello Masullo)

ITALIA – 2020

Sinossi a cura di Italia Nostra Roma: A tre anni dalla scomparsa di Carlo Ripa di Meana – presidente di Italia Nostra Roma dal 2007 al 2015 e presidente nazionale di Italia Nostra dal 2005 al 2007 – arriva “Storia di un Cavaliere Errante“, cortometraggio documentario diretto da Matteo Anastasi. “Un omaggio in forma di cinericordo’ per celebrare questo padre nobile della Tutela del Paesaggio italiano, che, attraverso un montaggio poetico di voci d’archivio e immagini di repertorio, ricostruisce per capitoli la narrazione storica e militante di una vita scandita da eroiche battaglie in difesa del Patrimonio culturale e naturale della Nazione, della sua integrità, della sua sacralità”, si legge in una nota.

“Oggi – scrive Italia Nostra Roma – sono 1095 giorni che non sei con noi. Ma nessuno dei “tuoi” ha dimenticato nulla della tua grande lezione di coraggio, passione per la difesa dei nostri beni culturali e del paesaggio e l’impeto delle tue battaglie per Roma. Ci guidavi nella fiaccolata contro la chiusura dello storico Ospedale San Giacomo, ci guidavi quando, nel ventre storico del Pincio volevano costruire un “garage”, ci guidavi contro la devastazione dell’Area Archeologica Centrale per la costruzione della Metro C che è ancora una battaglia aperta, ci guidavi, incatenato agli alberi per la strenua difesa dei platani a Lungotevere di Ripetta contro la realizzazione del Sottopasso davanti all’Ara Pacis. Nessuna discarica a poche centinaia di metri da Villa Adriana in VIII Municipio è stata realizzata grazie alla grande sinergia creata tra Italia Nostra Roma, da te guidata, e il Comitato Salviamo Villa Adriana. Due ministri del Governo Monti minacciarono le dimissioni se quella discarica fosse stata realizzata”.

“Ma tu anche guardavi lontano. Guardavi alla tua amata Venezia dove, con una determinazione ostinata e vincente, hai impedito la costruzione del Palais Lumiere alto 244 metri nell’area di Marghera. Ancora prima di diventare Presidente di Italia Nostra Roma indimenticabile la tua furibonda battaglia contro i “parchi eolici” e quella che tu, senza mezzi termini, definivi la truffa dell’eolico. Ma quello che ci manca, non puoi sapere quanto, è la tua presenza quotidiana nella nostra Sezione di Roma quando, seduto al tavolo delle riunioni e noi accanto a te, tu raccontavi. Raccontavi le tue esperienze nelle fasi della tua vita pubblica, dei personaggi che ti hanno accompagnato durante il percorso di intellettuale, di scrittore, di testimone di un passaggio epocale che hai voluto condividere con noi. Parlavi e ci ascoltavi. Sei stato testimone, fino all’ultimo, delle nostre battaglie. Ti ricordiamo davanti al Villino Naselli indignato e offeso per quell’abbattimento che ha stravolto lo storico quartiere Coppedè”.

 

  • Regia e montaggio:  Matteo Anastasi
  • Soggetto:  da un’idea di Vanna Mannucci, Patrizia Ugolotti e Nelly Santoli
  • Produzione:  Italia Nostra – Sezione Roma

 

 

 Recensione di Catello Masullo :

Un documento fulminante, imprescindibile, memorabile. Di fattura raffinata, con immagini in split screen virate in mille colori. Con una cura colta e di potente efficacia nella scelta di brani di musica alta, a rafforzare e rendere indelebili, a innalzare immagini iconiche. Come le sublimi melodie di Mozart, Maurerische Trauermusik K 477 del 1765, o il requiem massonico in do minore di Bach Matthaus-Passion, BWV 244 n. 78 Chor I und II, del 1727. Ma anche la intramontabile “Il Mondo”, di Jimmy Fontana, che commenta ed evoca una foto giovanile di Carlo e Marina Ripa di Meana, nell’ultimo brano dei film. Che è scandito in capitoli, vere pietre miliari della storia della lotta eroica per tutela del patrimonio artistico/monumentale e paesaggistico del nostro Paese : 1) Pincio, 2) Platani del Lungo Tevere, 3) Discarica di Villa Adriana, 4) Palais Lumière a Venezia (con i mostruosi rendering della Pierre Cardin Production, con 3 abnormi pale da elicottero, e Luca Zaia che definisce Cardin come il moderno Lorenzo il Magnifico…), 5) Lotta contro le pale eoliche, a difesa del paesaggio (con la inconfondibile voce di Toni Servillo di “La Grande Radio: ascoltare Don Chisciotte”, ed evocativi fotogrammi di “Don Quichotte di Georg Wilhem Pabst del 1932, e di “Don Quijote de la Mancha”, di Rafael Gil, del 1947, e, infine, immagini di repertorio di Ripa di Meana alla camera dei deputi con accanto Oreste Rutigliano, che ha raccolto il suo testimone in questa battaglia), 6) 2017 Demolizione Villino Naselli di Via Ticino 3. E tante alte sarebbero le battaglie di Ripa meritevoli di nota, come quella straordinaria per il San Giacomo, ad esempio. Completano il pregio del film meticolose citazioni delle fonti nei titoli di coda, preziosissimi, dall’archivio della benemerita Radio Radicale, alla Fondazione Fare Futuro, a Radio 3, ecc. Da non perdere e da portare nelle scuole, di ogni ordine e grado.  

Valutazione Sintetica : 8