Heltzear (recensione di Anna Piccini)

Heltzear (recensione di Anna Piccini)

(credits e sinossi cinematografo.it)

Heltzear (Hold)

SPAGNA – 2021

 

Sinossi: San Sebastián, anno 2000. Il conflitto basco è attivo. Sara, una ragazza di quindici anni che ama arrampicare, scrive una lettera al fratello assente mentre si allena per la scalata più difficile della sua vita.

• Regia: 

Mikel Gurrea

• Attori: 

Haizea Oses

,

Mikel Arruti

,

Oier de Santiago

• Sceneggiatura: Mikel Gurrea
• Fotografia: Julián Elizalde
• Musiche: Maite Arroitajauregi
• Montaggio: Maialen Sarasua
• Scenografia: Gartxot Arregi
• Costumi: Yaiza Arrizabalaga
• Suono: Andrea Sáenz Pereiro, Xanti Salvador
• Durata:17′
• Colore:C
• Genere:CORTOMETRAGGIO, DRAMMATICO
• Produzione:XABIER BERZOSA PER IRUSOIN

NOTE

– IN CONCORSO ALLA 78. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2021), NELLA SEZIONE ‘ORIZZONTI – CORTOMETRAGGI’.

 

Recensione di Anna Piccini: L’espediente narrativo della lettera al fratello, letta con la voce della protagonista fuori campo, sembra funzionare all’inizio.  Le immagini della arrampicata free climbing in ambiente reale, sulla roccia, sono però talmente insistite e dettagliate da rasentare il rischio di perdere il bene più prezioso per un’opera d’arte cinematografica: la attenzione dello spettatore.  Un rischio gravissimo per ogni film, vietato per un cortometraggio.

Valutazione sintetica: 6.5