Los Huesos (Recensione di Assunta Masullo)
(sinossi e credits da cinematografo.it)
Los Huesos (The Bones)
CILE – 2021
Sinossi: Rappresentazione di un rituale atto a liberare il Cile dal suo retaggio feudale, eseguito da una ragazza attraverso l’uso di cadaveri ed evocando gli spiriti di due ministri maledetti, Diego Portales e Jaime Guzmán, figure cruciali nella costruzione del Cile autoritario e oligarchico.
- Regia:
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- Sceneggiatura: Cristóbal León, Joaquín Cociña
- Fotografia: Cristóbal León, Joaquín Cociña, Niles Jamil Atallah
- Musiche: Tim Fain
- Montaggio: Joaquín Cociña
- Scenografia: Natalia Geisse
- Costumi: Natalia Geisse
- Effetti: Cristóbal León
- Suono: Roberto Espinoza, Pablo Bahamondez
- Altri titoli:
The Bones
- Durata:14′
- Colore:B/N
- Genere:ANIMAZIONE, CORTOMETRAGGIO
- Produzione:LUCAS ENGEL PER DILUVIO, PISTA B
NOTE
– IN CONCORSO ALLA 78. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2021), NELLA SEZIONE ‘ORIZZONTI – CORTOMETRAGGI’.
– ANIMAZIONE: CRISTÓBAL LEÓN, JOAQUÍN COCIÑA.
Recensione di Assunta Masullo: Animazione a passo uno in bianco e nero, opportunamente “anticato”, che riproduce riti realizzati con ossa umane e con parti di cadaveri, composti in coreografie danzanti, con teste mozzate portate al guinzaglio, parti anatomiche ricomposte e mosse con i fili a mo’ di marionette. Funziona bene per un po’. Poi, con il progressivo esaurirsi delle possibili combinazioni, il senso di ripetizione rischia di ridurre l’interesse dello spettatore.
Valutazione Sintetica: 7