Le Giornate di Radio Vulture Cinema con Mixed by Erry , di Armando Lostaglio

Le Giornate di Radio Vulture

Cinema con Mixed by Erry 

 

Rionero in Vulture. Con Mixed by Erry del giovane salernitano Sidney Sibilia, proseguono le Giornate di Radio Vulture. Ancora cinema domenica 16 luglio ore 21:00 atrio Carcere Borbonico, cui collabora il CineClub “Vittorio De Sica” Cinit. Un film recente, alquanto originale: è una rilettura degli anni ‘80, fra musicassette imitate e bisogno di affermarsi di giovani napoletani, tratto dalla storia dei fratelli Frattasio. Una Napoli contraffatta ma verace: la pirateria nasce proprio in quel periodo. La storia si svolge tra la fine degli anni ’70 e l’inizio dei ‘90. Enrico, Peppe e Angelo Frattasio sono tre fratelli di Forcella, popolare quartiere di Napoli dove vivono in condizioni molto modeste: loro padre Pasquale contrabbanda del tè spacciandolo per whisky. Enrico ha la passione per il mondo della musica e vorrebbe fare il dj, ma la sua scarsa avvenenza e il carattere alquanto timido gli impediscono anche solo di provarci; il ragazzo si consola mixando compilation su audiocassette per amici e quindi per clienti, utilizzando i registratori del negozio di elettrodomestici in cui lavora. Quando il negozio chiude, Enrico decide di far diventare le sue compilation un vero e proprio lavoro.                                                            Il regista e produttore Sidney Sibilia, già autore della fortunata trilogia “Smetto quando voglio”, manifesta anche in questo piccolo gioiello (virato seppia nei colori) il suo viscerale sentimento verso Napoli e le sue contraddizioni. Scrive in proposito Cristina Battocletti (Sole 24 ore): “non la sfrutta, ne valorizza l’umanità vivissima che si arrabatta quasi puerilmente, senza dare alla camorra nessuna investitura positiva, nemmeno coreografica. La delinquenza è usata come necessità ineluttabile (per ottenere i primi finanziamenti non ricorrono certo alla banca), e la bizzarra interpretazione delle regole che inizia già con i commerci del padre, è quasi una deriva della città fedele solo a se stessa.” Insomma, anche una nemesi storica e un amarcord di chi quegli anni li ha vissuti intensamente.

Fra gli interpreti anche Fabrizio Gifuni e Francesco Di Leva e Cristina Dell’Anna, protagonisti sono Giuseppe Arena, Luigi D’Oriano ed Emanuele Palumbo.

 

Armando Lostaglio

Comunicazione CineClub De Sica – Cinit