Da sx: il giovane attore co-protagonista (il padrone del motoscafo), la madre, il giovane attore protagonista, la moderatrice, Angela Prudenzi, il padre, il regista (foto di Catello Masullo)
Strange river, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO
CREDITS E SINOSSI : https://www.labiennale.org/it/cinema/2025/orizzonti/estrany-riu-strange-river
Estrany riu (Strange river)
Orizzonti
| Regia: | Jaume Claret Muxart |
| Produzione: | ZuZú Cinema (Xavi Font), Miramemira (Andrea Vázquez), Schuldenberg Films (Sophie Ahrens, Fabian Altenried, Kristof Gerega) |
| Durata: | 106’ |
| Lingua: | Catalano, Tedesco |
| Paesi: | Spagna, Germania |
| Anno: | 2025 |
| Interpreti: | Jan Monter, Nausicaa Bonnín, Francesco Wenz, Jordi Oriol, Bernat Solé, Roc Colell |
| Sceneggiatura: | Jaume Claret Muxart, Meritxell Colell |
| Fotografia: | Pablo Paloma |
| Montaggio: | Maria Castan de Manuel, Meritxell Colell |
| Costumi: | Laura Schäffler |
| Musica: | Nika Son |
| Suono: | Oriol Campi, Amanda Villavieja, Alejandro Castillo |
Programma Cinema 2025 (Pubblico)
| 29/08 | 14:15 | Sala Darsena | |
| 30/08 | 16:30 | Astra 2 | |
| 30/08 | 17:00 | Astra 1 |
Programma Cinema 2025 (Accreditati)
| 29/08 | 14:15 | Sala Darsena | |
| 30/08 | 16:30 | Astra 2 | |
| 30/08 | 17:00 | Astra 1 |
Sinossi
Il sedicenne Dídac e la sua famiglia trascorrono le vacanze estive in bicicletta lungo il Danubio. Un incontro inaspettato con un altro ragazzo cambia il corso del viaggio. La sua presenza enigmatica risveglia in Dídac sensazioni nuove e sconvolge il suo rapporto con la famiglia.
Commento del regista
Estrany riu nasce dai viaggi che ho fatto con la mia famiglia in bicicletta lungo diversi fiumi d’Europa. Volevo realizzare un film che raccontasse l’unicità di quei viaggi: la vita in campeggi e ostelli, i momenti di riposo in riva al fiume, il caldo, il canto degli uccelli e del vento, l’acqua gelida, la pioggia, il ritmo della bicicletta. Catturare quei momenti che ho osservato per tanti anni, in uno stato di continua trasformazione, attraverso una macchina da presa che si muove e scorre senza sosta, come l’acqua. Un fiume: il Danubio – affascinante e misterioso – che cambia come un personaggio a sé stante, come un adolescente di sedici anni: Dídac.
L’adolescenza, per me, è un sottogenere cinematografico. È una fase vitale in cui cambia la prospettiva sul mondo e su sé stessi, e il cinema – come arte del tempo, dell’ellissi e della continua trasformazione – si presta particolarmente bene a questa transizione. Il nostro obiettivo era narrarla dalla prospettiva di un giovane e chiederci come un adolescente di oggi viva questi cambiamenti.
Pur restando centrale, il suo sguardo non è l’unico: la famiglia lo accompagna, lo sprona ed è parte integrante del suo percorso.
È un film sulla famiglia e sulla trasmissione delle emozioni dai genitori ai figli, e viceversa: ciò che i genitori possono imparare dai propri figli. Ma è anche un film su un fratello, Biel, di due anni più giovane, che percepisce e cerca di comprendere lo stato di cambiamento che Dídac sta attraversando. Estrany riu è un omaggio alla mia famiglia: un modo per mostrare l’educazione che ho ricevuto e per ritrarre la vocazione e la passione dei genitori che trasmettono la vita e l’arte ai propri figli.
Produzione/distribuzione
PRODUZIONE 1:
ZuZú Cinema – Xavi Font
Homenatge a la Vellesa, 7
25250 Bellpuig (Lleida), Spain
Tel: +34 652 419 683
E-mail: albert@zuzucinema.com
Web: http://www.zuzucinema.com Social Media: @zuzucinema – Instagram
PRODUZIONE 2:
Miramemira – Andrea Vázquez
Rúa do Home Santo, 45
15703 Santiago de Compostela, Spain
Tel: +34 667 75 54 84
E-mail: andrea@miramemira.com
Web: http://www.miramemira.com Social Media: @miramemira_ – Instagram
PRODUZIONE 3:
Schuldenberg Films – Sophie Ahrens, Fabian Altenried, Kristof Gerega
Dresdener Str. 8
10999 Berlin, Germany
Tel: +49 30 55149686
E-mail: contact@schuldenbergfilms.com
Web: http://www.schuldenbergfilms.com
Social Media: @schuldenbergfilms – Instagram
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE:
Films Boutique – Jean-Christophe Simon
Köpenicker Str. 184
10997 Berlin, Germany
Tel: +49 30 69537850
E-mail: contact@filmsboutique.com
Web: http://www.filmsboutique.com
Social Media: @filmsboutique – Instagram
UFFICIO STAMPA:
Jon Rushton – Critical PR
11 Beechwood Grove
BD18 4JS Shipley, United Kingdom
Tel: +44 7969837242
E-mail: jon@critical-pr.com
RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Nelle sue note il regista spiega bene quanto di autobiografico c’è in questo film che ha per protagonista un quindicenne che scopre la sua omosessualità e sperimenta le prime pulsioni ed i primi approcci. Il film alterna riprese ravvicinate di corpi a campi lunghi di vacanze familiari lungo il Danubio e suoi affluenti. Impostazione autoriale, rigorosa, programmaticamente anti spettacolare, concede poco ad un pubblico tradizionale.
Curiosità, ho chiesto al regista: “Jaume, come è entrato l’argomento dell’architettura razionalista degli anni 50 nel film e il rapporto con la storia? È stata evocata la casa sotterranea dell’Arch. Scarpa, come mai non è stata mostrata? E inoltre il rapporto del fiume e dei particolari delle conche di navigazione fluviale con la storia?”. La risposta del Regista: “mio padre era architetto ed è qui in sala. Nelle estati ci spiegava le architetture. Quindi autobiografici i viaggi in bicicletta. Io ho vissuto queste esperienze. E nel tempo ho riscoperto la importanza di questi luoghi. E ho usato gli spazi della memoria per scrivere questo film. Esploratori alla scoperta di questi luoghi. Per Carlo Scarpa, è vero, forse la metterò in un prossimo film. Mia madre la trovò. Circa il fiume, io sono molto affascinato dal Danubio, volevo esplorarlo anche fisicamente. Abbiamo costruito questo spazio in cui sentiamo lo scorrere del fiume, adoro i film di Renoir in cui i personaggi sono influenzati dall’ambiente e come il fiume cresce con noi”.
VALUTAZIONE SINTETICA:7
