ZAMORA, recensione di Andrea Bacchi

ZAMORA

Un impiegato di provincia viene trasferito in una grande azienda a Milano. Qui trova un  ambiente molto diverso, il datore di lavoro appassionato di calcio fa una partita tra impiegati da dopolavoro. Quindi si trova a che fare con il calcio.  incontra un grande portiere degli anni 60 fuori dal calcio che lo aiuta nel suo ruolo da ricoprire e affrontare la partita dell’ azienda.
Incontro con il produttore del film e gli attori Alberto Paradossi e Anna Ferraioli Ravel.