VENEZIA 76 : EL PRINCIPE (RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA)

VENEZIA 76 : RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

CANDIDATO AL PREMIO DI CRITICA SOCIALE SORRISO DIVERSO VENEZIA 2019

Estratto dalla cartella stampa 34. Settimana della Critica ( a Cura del Sindacato Critici Cinematografici Italiani)

EL PRINCIPE | THE PRINCE

di Sebastian Muñoz. Cile, Argentina, Belgio, 2019. Col., 96’

 

Sceneggiatura: Luis Barrales, Sebastian Muñoz. Fotografia: Enrique Stindt. Montaggio: Danielle Fillios. Musiche: Angela Acuña. Suono: Guido Deniro. Scenografia: Claudia Gallardo. Costumi: Carolina Espina. Interpreti: Juan Carlos Maldonado, Alfredo Castro, Gaston Pauls, Sebastian Ayala, Lucas Balmaceda, Cesare Serra, José Antonio Raffo. Produzione: Marianne Mayer-Beckh – El Otro Film. Co-produzione: Roberto Doveris – Niña Niño Films, Nicolas Grosso, Federico Sando Novo – Le Tiro, Griselda Gonzales, Mark Rees – Be Revolution Pictures. Vendite Internazionali: Patra Spanou Film Marketing & Consulting.

 

Un fiammeggiante melodramma carcerario. Sontuoso e barocco. Sullo sfondo del Cile che vive l’entusiasmante affermazione di Salvador Allende, un giovane diventa l’oggetto del desiderio di una società maschile tesa fra sopraffazione e seduzione. Un film fuori dal tempo, interpretato da uno straordinario Alfredo Castro, nel quale s’intrecciano i fantasmi di Jean Genet, Derek Jarman e Werner Schroeter.

 

Sinossi

Cile, 1970. Nel corso di una notte alcolica Jaime, ventenne solitario, accoltella il suo miglior amico in quello che sembra un omicidio passionale. Condannato al carcere, il ragazzo incontra “lo stallone”, un uomo maturo e rispettato, nel quale trova protezione e grazie al quale conosce l’amore e la lealtà. Dietro le sbarre Jaime diventa “il principe”. Ma mentre il rapporto fra i due uomini si solidifica, “lo stallone” deve affrontare le violente lotte di potere all’interno del carcere.

 

 

Sebastian Muñoz (1973) si è diplomato alla scuola di cinema della Arcis University e ha lavorato come scenografo in alcuni dei film più importanti del cinema cileno contemporaneo. Nel 1996 ha girato il suo primo cortometraggio, Happiness, seguito da Good Luck nel 1997. Tratto dal romanzo di Mario Cruz (Elías O. Martínez), El Principe è la sua opera prima.

 

RECENSIONE :  Fulminante esordio alla regia di Sebastian Muñoz, con un film di genere carcerario che si impone allo spettatore per una forza straordinaria, che lo penetra, gli continua a lavorare dentro giorni dopo la visione, che resta indelebile nella sua memoria. Merito anche della interpretazione monumentale di Alfredo Castro. Che si sta imponendo come uno dei migliori attori a livello planetario. Un film che ha i colori, le luci e le ombre del Caravaggio. Di quelli che difficilmente si dimenticano.

VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 7/10