VENEZIA 76 : MARTIN EDEN (recensione di Assunta Masullo)

MARTIN EDEN

VENEZIA 76 : RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO (1 settembre 19)

 

(Credits e sinossi dal sito della Biennale)

MARTIN EDEN

Venezia 76 Concorso

Regia: Pietro Marcello
Produzione: Avventurosa (Pietro Marcello), RaiCinema (Paolo Del Brocco, Paola Malanga), IBC (Giuseppe Caschetto), Shellac Sud (Thomas Ordonneau), Match Factory Productions (Michael Weber, Viola Fügen)
Durata: 129’
Lingua: italiano, diversi dialetti italiani, francese
Paesi: Italia, Francia
Interpreti: Luca Marinelli, Carlo Cecchi, Jessica Cressy, Vincenzo Nemolato, Marco Leonardi, Denise Sardisco, Carmen Pommella
Sceneggiatura: Maurizio Braucci, Pietro Marcello
Fotografia: Francesco Di Giacomo, Alessandro Abate
Montaggio: Aline Hervé, Fabrizio Federico
Scenografia: Roberto de Angelis, Luca Servino
Costumi: Andrea Cavalletto
Musica: Marco Messina e Sacha Ricci per ERA, Paolo Marzocchi
Suono: Stefano Grosso
Effetti visivi: Luca Bellano

SINOSSI

Dopo aver salvato da un pestaggio Arturo, giovane rampollo della borghesia industriale, il marinaio Martin Eden viene ricevuto nella casa della famiglia del ragazzo. Qui conosce Elena, la bella sorella di Arturo, di cui si innamora al primo sguardo. La giovane donna, colta e raffinata, diventa non solo un’ossessione amorosa ma il simbolo dello status sociale cui Martin aspira a elevarsi. A costo di enormi fatiche e affrontando gli ostacoli della propria umile origine, Martin insegue il sogno di diventare scrittore e – influenzato dal vecchio intellettuale Russ Brissenden – si avvicina ai circoli socialisti, entrando per questo in conflitto con Elena e il suo mondo borghese.

COMMENTO DEL REGISTA

Martin Eden racconta la nostra storia, la storia di chi si è formato non nella famiglia o nella scuola, ma attraverso la cultura incontrata lungo la strada. È il romanzo degli autodidatti, di chi ha creduto nella cultura come strumento di emancipazione e ne è stato, in parte, deluso. Un libro di grande attualità politica, che rivela la capacità di Jack London di vedere le fosche tinte del futuro, le perversioni e i tormenti del ventesimo secolo. Abbiamo immaginato il nostro Martin attraversare il Novecento, o meglio una ‘crasi’, una trasposizione trasognata del secolo, libera da coordinate temporali, ambientata non più nella California del romanzo ma in una Napoli che potrebbe essere una qualsiasi città portuale (non solo) d’Italia.

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE 1: Pietro Marcello – Avventurosa s.r.l.
Viale Carlo Felice 89
00185 – ROMA, Italy
Tel. 0687655957
info@avventurosa.net
http://www.avventurosa.net

PRODUZIONE 2: RaiCinema
Piazza Adriana 12
00193 – Roma, Italy
Tel. 0633179601
bianca.giordano@raicinema.it
http://www.rai.it/racinema/

PRODUZIONE 3: Beppe Caschetto – IBC
Viale XII Giugno 26
40124 – Bologna, Italy
Tel. 0513397712
a.michelagnoli@itc2000.it

Home Page

PRODUZIONE 4: Thomas Ordonneau – Shellac Sud
41 Rue Jobin
13003 – Marseille, France
Tel. 04 95 04 95 92
toma@shellac-altern.org
http://www.shellac-altern.org

ALTRE COPRODUZIONI: Michael Weber e Viola Fügen – Match Factory Productions

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Michael Weber – The Match Factory
Domstrasse 60
50668 – Cologne, Germany
Tel. 0049221539709-0
info@matchfactory.de
http://www.the-match-factory.com

DISTRIBUZIONE ITALIANA: 01 Distribution
Piazza Adriana 12
00193 – Roma, Italy
Tel. 0633179601
annalisa.paolicchi@raicinema.it
http://www.01distribution.it

UFFICIO STAMPA ITALIA: Gabriele Barcaro
Tel. +39 340 5538425
Gabriele.barcaro@gmail.com

UFFICIO STAMPA: Gordon Spragg, Laurin Dietrich, Michael Arnon – WOLF Consultants
+49 157 7474 9724
hello@wolf-con.com
www.wolf-con.com

 

RECENSIONE :  Pietro Marcello realizza un affresco della nostra storia del secolo scorso, attraverso il romanzo di formazione da autodidatta di un marinaio, folgorato da un contatto casuale con la cultura e la scrittura. Un film pienamente riuscito e compiuto. Scritto addosso a Luca Marinelli, uno dei nostri attori giovani più talentuosi e poliedrici, che parla un napoletano perfetto, senza alcuna inflessione e ci regala una interpretazione memorabile della evoluzione del personaggio, dalla famelicita’ bulimica degli inizi, alla inossidabile pervicacia della prima produzione letteraria, all’approccio critico al socialismo, al disincanto disperato e disperante sulle cose del mondo della fase finale. Fanno da spina dorsale narrante straordinarie immagini di repertorio, che vengono inserite da Marcello con riconosciuta e grande maestria, come aveva saputo fare in numerose sue opere precedenti. Da non perdere.

VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 8/10