L’immortale (Recensione di Anna Piccini)

L’immortale (Recensione di Anna Piccini)

ITALIA – 2019

(Credits e sinossi da cinematografo.it)

Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli. E mentre sprofonda sempre più, affiorano i ricordi. I suoni attutiti dall’acqua si confondono con le urla della gente in fuga. E’ il 1980, la terra trema, il palazzo crolla, ma sotto le macerie si sente il pianto di un neonato ancora vivo. Dieci anni più tardi, ritroviamo quel neonato ormai cresciuto, mentre sopravvive come può alle strade di Napoli, figlio di nessuno. Ricordi vividi di un’educazione criminale che l’hanno reso ciò che è: Ciro Di Marzio, l’Immortale.

  • Regia: 

Marco d’Amore 

  • Attori: 
Interpreti e personaggi
·         Marco D’Amore: Ciro Di Marzio

·         Salvatore D’Onofrio: Bruno

·         Giuseppe Aiello: Ciro Di Marzio da bambino

·         Giovanni Vastarella: Bruno da giovane

·         Marianna Robustelli: Vera

·         Martina Attanasio: Stella

·         Gennaro Di Colandrea: Virgilio

·         Nello Mascia: Don Aniello

·         Aleksey Guskov: Yuri Dobeshenko

·         Salvatore Esposito: Gennaro Genny Savastano

Recensione di Anna Piccini :  I Cultori della serie tv di successo “Gomorra” ritroveranno il personaggio Ciro Di Marzio, interpretato da  Marco d’Amore, che si inabissa nel mare napoletano dopo essere stato sparato da Gennaro Savastano, nel finale della terza stagione di Gomorra. Adesso che la quarta stagione e’ terminata e che la quinta e’ in fase di scrittura, D’Amore sente il bisogno di costruire una sorta di cerniera tra quarta e quinta serie, con questo film. E decide , non solo di interpretarlo, come era d’obbligo, ma anche di scriverlo (con la complicità di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Francesco Ghiaccio e Giulia Forgione ), e, soprattutto di dirigerlo, al suo esordio dietro la macchina da presa. Con una produzione per il grande schermo di grande respiro: Cattleya e Vision in collaborazione con Sky, Timvision e Beta Film. L’operazione potrebbe , quindi, sembrare solo funzionale al crescente successo della serie ispirata dal celeberrimo romanzo di Saviano. Ed invece questo e’ un film che si regge sulle sue gambe. Perfettamente fruibile da chi della serie non sa proprio nulla. Un film di genere puro. Tosto, adrenalinico, avvincente, mai banale e nemmeno prevedibile. Perfettamente concatenato. Confezione ragguardevole. Immagini visionarie. Interpreti di livello. Da non perdere per gli amanti del genere.

Valutazione sintetica : 7.5