Lucania. Terra, sangue e magia (recensione di Assunta Masullo)

Lucania. Terra, sangue e magia (recensione di Assunta Masullo)

ITALIA – 2018

Un mondo magico e inaccessibile, racchiuso tra le montagne e il mare, dove niente è come sembra. Qui vivono Rocco e Lucia, un padre severo, legato alla terra come un albero, che lotta per difenderla fino all’estremo sacrificio, ed una ragazza selvatica, muta dalla morte della madre Argenzia, che ha il dono di vedere e sentirne l’anima. Il padre che la vede parlare al vento, la crede pazza e disperato la sottopone ai riti di guarigione di una maga contadina. Ma quando Rocco respinge l’offerta di Carmine, un autotrasportatore che gli offre di seppellire rifiuti tossici nella propria terra in cambio di denaro, e per reagire a un’aggressione ammazza uno dei suoi uomini, si trova costretto a fuggire a piedi per le montagne cercando di salvare la figlia. Comincia così il viaggio di espiazione di Rocco e il viaggio di formazione di Lucia. Un lungo cammino attraverso la bellezza di una natura rigogliosa, e poi la durezza di una terra morente, dove la ragazza dovrà abbandonare il ricordo della madre per aiutare il padre aggravato dal fardello della colpa, diventando donna. Storia antica dei giorni nostri, in un mondo dei vinti in cui si accende una luce di speranza, incarnata da una giovane muta che ritrova la voce e assiste allo scontro fatale tra suo padre contadino e chi ne avvelena i campi, in un viaggio commovente intriso di magia e redenzione.

  • Regia: 

Gigi Roccati

  • Attori: 

Joe Capalbo (Giovanni Capalbo)

– Rocco,

Angela Fontana

– Lucia,

Pippo Delbono

– Carmine,

Maia Morgenstern

– Argenzia,

Antonio Infantino

– Antonio,

Hristo Jivkov

– Christo,

Marco Leonardi

– Don Fortunato

NOTE

– PRODUTTORE ESECUTIVO: GIOVANNI CAPALBO.

– FILM RICONOSCIUTO DI INTERESSE CULTURALE CON IL CONTRIBUTO ECONOMICO DEL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO – DIREZIONE GENERALE CINEMA. IN COLLABORAZIONE CON REGIONE BASILICATA, UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI E DELLA REPUBBLICA ITALIANA, LUCANA FILM COMMISSION.

RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO : Gigi Roccati, torinese quarantenne, diplomato alla London Film School, con un master presso la London Metropolitan University, pluripremiato per il suo cortometraggio “Chloe Travels Time” (vince il concorso Arcipelago e il Cinemaster di Studio Universal con uno stage presso gli Studios stessi a Los Angeles), successivi cortometraggi, presentati al Festival del Cinema di Venezia, tanti documentari (nel 2006 lavora per le produzioni televisive Rai di “Sfide” e “La Storia Siamo Noi”), tante avventure nel mondo (“La strada per Kabul”, premiato come Miglior Documentario di guerra della televisione italiana 2013 da Rai e Ministero della Difesa, con il premio giornalistico “Un giorno in più”, poi “General Suleiman” per la band Zeid and the Wings, proiettato dalle televisioni di tutto il mondo), ci aveva fulminato con la sua opera prima “Babylon Sisters”, del 2017. Questo “Lucania. Terra, sangue e magia”, e’ la sua opera seconda. Meno convincente della prima. Il film e’ a tratti estetizzante, specie per la scena della danza attorno al fuoco, e porta avanti una ricerca un po’ esasperata delle antiche tradizioni. Non mancano alcune scene di poesia del reale. Ma nel complesso delude le aspettative.

Curiosità : il film e’ dedicato alla memoria di Antonio Infantino.

VALUTAZIONE SINTETICA : 6.5