Red Joan (recensione di Assunta Masullo)  

Red Joan (recensione di Assunta Masullo)

GRAN BRETAGNA – 2018

(credits e sinossi da cinematografo.it e da Antonio Genna)

Nel 2000 la tranquilla vita di pensionata di Joan Stanley viene bruscamente sconvolta dall’MI5 che la arresta con l’accusa di spionaggio e alto tradimento ai danni della Corona: avrebbe consegnato segreti militari all’Unione Sovietica durante la Seconda guerra mondiale. Nel serrato interrogatorio che segue l’arresto emergerà, dopo oltre 40 anni, la vera identità dell'”Agente Lotto”, ma soprattutto le ragioni che la spinsero a tradire. Cambridge 1938. Joan, studentessa di fisica, si innamora dell’affascinante Leo Galich, giovane comunista, che le farà vedere il mondo sotto una nuova luce. Assunta poco dopo in una struttura di ricerca nucleare top secret, durante la Seconda guerra mondiale, Joan si rende conto che la distruzione totale sta divenendo pericolosamente attuale. Quale prezzo pagheresti per la pace? Joan deve scegliere se tradire il proprio paese ed i propri affetti oppure salvarli. Tratto da una storia vera.

  • Regia: 

Trevor Nunn

  • Attori: 
PERSONAGGI INTERPRETI DOPPIATORI
JOAN STANLEY Judi Dench MARZIA UBALDI
JOAN STANLEY da giovane Sophie Cookson DOMITILLA D’AMICO
LEO GALICH Tom Hughes FLAVIO AQUILONE
SONYA Tereza Srbova VALENTINA MARI
MAX Stephen Campbell Moore FRANCESCO PRANDO
NICK Ben Miles  
PATRICK ADAMS Laurence Spellman  
PETER KIERL Stephen Boxer  
WILLIAM MITCHELL Freddie Gaminara  
CLEMENT ATTLEE Robin Soans  
DET. PHILIPS Kevin Fuller  
CAPITANO DELLA NAVE Simon Ludders  
DET. HUGHES Ciarán Owens  
GIORNALISTA Irfan Shamji  
REPORTER James Yeates  

NOTE

– TRA I PRODUTTORI ESECUTIVI: KELLY E. ASHTON, TIM HASLAM, JAN PACE, KARL SYDOW.

RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO : Il film, per la regia di Trevor Nunn, scritto da Lindsay Shapero, è tratto dal romanzo di Jennie Rooney, La ragazza del KGB (Piemme Edizioni), sull’incredibile storia vera di Melita Norwood, scoperta colpevole di spionaggio contro l’Inghilterra, 40 anni dopo aver commesso il fatto, a più di ottant’anni, e quindi chiamata “nonna spia”. Il film di scuola inglese si impongono sempre. Specie per la bravura ineguagliata dei loro attori. La interpretazione monumentale di Judy Dench meriterebbe da sola il prezzo del biglietto. Ma regge benissimo il confronto a distanza con la grande attrice, la giovane Sophie Cookson, che ne interpreta il ruolo da giovane. Il film e’ appassionante, spettacolare. Tiene lo spettatore incollato allo schermo. Confezione eccellente, grandi attori, che volete di più?

VALUTAZIONE SINTETICA : 8