La recensione di Catello Masullo su “Apollo 18”, di Marco Renda

La locandina di "Apollo 18", cortometraggio di Marco Renda

Recensione di Catello Masullo

Il trentaseienne barese Marco Renda ha studiato regia presso Pigrecoemme (2003) e si è diplomato in regia cinematografica presso la Nuova Università del Cinema (2004). Nel 2008, con Batman senza confini, viene selezionato al Centro Sperimentale di Cinematografia. Marco ha anche una laurea in Lettere, e nel 2009 ha vinto una Borsa di studio presso Fabrica di Benetton. Ha diretto numerosi corti e spot, sia in pellicola che in digitale. Edhel, prodotto da Vinians Productions, è il suo primo lungometraggio; con il cortometraggio Sugar Plum Fairy ha ottenuto decine di riconoscimenti e di premi in Italia e nel mondo.

Apollo 18 prende lo spunto, sin dall’evocativo titolo, dalla più ambiziosa e riuscita missione scientifica nella storia dell’umanità – lo sbarco dell’uomo sulla luna – per raccontare l’incontro di due solitudini che si comprendono benissimo, a onta delle barriere linguistiche. Prepotente e immanente il tema archetipico del viaggio, coniugato attraverso l’illusione e la speranza, che convergono sulle problematiche del sociale e delle relazioni tra esseri umani, protagoniste del nostro quotidiano. Bella e significativa la citazione, posta a esergo finale del film, la celeberrima frase pronunciata da Neil Armstrong: «That’s one small step for [a] man, one giant leap for mankind» (“Questo è un piccolo passo per [un] uomo, un gigantesco balzo per l’umanità”). Il balzo che alcuni esseri umani ancora faticano a fare, nel terzo millennio: quello della mano tesa verso i loro simili, di qualsiasi provenienza, etnia, colore e religione essi siano.

 

Premi

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA – Popoli e Religioni Terni Film Festival [Novembre 2019]
MENZIONE SPECIALE DEL PUBBLICO – Popoli e Religioni Terni Film Festival [Novembre 2019]
PREMIO MIGLIOR REGIA – Settimo Short Film Festival [Novembre 2019]
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Cinema d’acqua [Novembre – Dicembre 2019]
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Identity Film Festival [Novembre – Dicembre 2019]
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Premio Cinemigrare [Novembre – Dicembre 2019]
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Cuneo Film Festival [Dicembre 2019]
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA – Festival di Cortometraggi di Dosolo [Dicembre 2019]

 

Valutazione sintetica: 8

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TITOLO APOLLO 18
DURATA 11′
DATA DI REALIZZAZIONE 2019
REGIA MARCO RENDA
ETÀ 35
GENERE DRAMMATICO
PRODUZIONE GOTHAM PROD.
PRODUTTORE INDIPENDENTE
NAZIONALITÀ PRODUTTORE ITALIANA
OPERA PRIMA NO
LINGUA ORIGINALE ITALIANO
COLORE SI
SCENEGGIATURA MARCO RENDA
SOGGETTO MARCO RENDA
 

CAST ARTISTICO

Nome e Cognome

 

1.       ALFONSO DI GIACOMO

2.       SURAGI MASSASSABA

3.       ROBERTO CHEVALIER

 

Ruolo

 

1.       BAMBINO

2.       NAUFRAGO

3.       Voce

 

CAST TECNICO Nome e Cognome

 

1.       Marco Renda

2.       Gotham Produzioni

3.        Eugenio Cinti Luciani

4.       Alessio Rivellino

5.       Vincenzo Russo

6.       Ralf Hildenbeutel

7.       Fabio Sorrentino

8.       Titta Di Girolamo

Ruolo

 

1.       Regia e Sceneggiatura

2.        Produttore

3.       Fotografia

4.        Montaggio

5.        Scenografia

6.       Musiche

7.       Suono

8.       Costumi

SINOSSI Il viaggio raccontato come dramma e sogno. Due punti di vista che convergono in un suggestivo e surreale incontro.
NOTE