In Between Dying (Recensione di Anna Piccini)

 

In Between Dying (Recensione di Anna Piccini)

(Sinossi e credits da cinematografo.it)

In Between Dying

Səpələnmiş Ölümlər Arasinda

AZERBAIJAN, MESSICO, USA – 2020

Sinossi: La storia di Davud, un ragazzo in cerca della sua “vera” famiglia, che in solo giorno si trova a vivere una serie inaspettata di incidenti, che risulteranno fatali per diverse persone, e in cui riemergono ricordi invisibili, vicende e preoccupazioni. Quando Davud trova l’Amore, questo si trova nel luogo in cui ha sempre vissuto. Ma forse è troppo tardi.

  • Regia:

Hilal Baydarov

  • Attori:

Orkhan Iskandarli

Davud,

Rana Asgarova

Sposa/ragazza cieca/donna in nero,

Maryam Naghiyeva

Madre di Davud,

Huseyn Nasirov

Gusi,

Murvat Abdulazizov

Dottore,

Kamran Huseynov

Isa,

Samir Abbasov

Musa,

Kubra Shukurova

Ragazza rabbiosa,

Narmin Hasanova

Guardiano stradale

  • Durata: 88′
  • Colore: C
  • Genere: DRAMMATICO
  • Specifiche tecniche: HD/4K, DCP 2K (1:2.39)
  • Produzione: HILAL BAYDAROV, ELSHAN ABBASOV PER UCQAR FILM, IN COPRODUZIONE CON SPLENDOR OMNIA STUDIOS, LOUVERTURE FILMS

NOTE

– IN CONCORSO ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020).

– COPRODUTTORI: CARLOS REYGADAS, JOSLYN BARNES.

– PRODUTTORI ESECUTIVI: DANNY GLOVER, SUSAN ROCKEFELLER.

(RECENSIONE DI ANNA PICCINI ): Film di forte connotazione autoriale e di alte ambizioni. Apparenti incongruità di scrittura (gli inseguitori non sembrano voler veramente prendere l’inseguito, anche quando e’ a portata di mano, e l’inseguito trova motivi poco credibili per interrompere e/o fortemente rallentare la fuga, lo scooter che usa il fuggitivo sembra avere carburante infinito, ecc.) . Un film con simbolismi accentuati ed insistiti. Forse con un eccesso di cerebralismo, che impedisce il rapporto empatico con lo spettatore : troppa testa e poco cuore.

Valutazione sintetica : 6