The last viking, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO

The last viking, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO

CREDITS E SINOSSI : https://www.labiennale.org/it/cinema/2025/fuori-concorso/den-sidste-viking-last-viking

Den sidste viking (The last viking)

Fuori Concorso

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Regia: Anders Thomas Jensen
Produzione: Zentropa
Durata: 116’
Lingua: Danese, Svedese
Paesi: Danimarca
Interpreti: Nikolaj Lie Kaas, Mads Mikkelsen, Sofie Gråbøl, Søren Malling, Bodil Jørgensen, Lars Brygmann, Kardo Razzazi, Nicolas Bro, Peter Düring
Sceneggiatura: Anders Thomas Jensen
Fotografia: Sebastian Blenkov
Montaggio: Anders Albjerg Kristensen, Nicolaj Monberg
Scenografia: Nikolaj Danielsen
Costumi: Rikke Simonsen
Musica: Jeppe Kaas
Suono: Eddie Simonsen
Effetti visivi: Peter Hjorth

 

 

Programma Cinema 2025 (Pubblico)

30/08 21:45 Sala Grande
31/08 17:00 PalaBiennale

Programma Cinema 2025 (Accreditati)

29/08 19:30 Sala Darsena
29/08 22:00 Sala Perla
30/08 21:45 Sala Grande
31/08 17:00 PalaBiennale

Sinossi

Anker viene rilasciato dal carcere dopo una condanna a quindici anni per rapina. A seppellire il bottino era stato Manfred, suo fratello. Solo lui sa dove si trova. Purtroppo Manfred ha sviluppato un disturbo mentale che gli ha fatto dimenticare tutto. I fratelli intraprendono un inatteso viaggio alla scoperta del denaro – e di sé stessi. Den sidste viking è una storia divertente, affascinante e provocatoria sull’identità.

Commento del regista

Den sidste viking è una favola nera sull’identità, raccontata con toni comici. Il film esplora il potere dello sguardo altrui nel plasmare la nostra identità, coltivando la speranza, nonostante le difficoltà, di riuscire a scoprire noi stessi. Al centro di tutto c’è l’essere chi si vuole essere davvero. Il film dimostra che le persone non sono mai una sola cosa e incoraggia una prospettiva più olistica, intrinsecamente meno critica e più comprensiva. Se sappiamo di non essere una cosa sola, non ci offenderemo facilmente né prenderemo le cose troppo sul serio.

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1:
Zentropa – Sisse Graum Jørgensen, Sidsel Hybshmann
Filmbyen 22
2650 Hvidovre, Denmark
Tel: +45 26300776
E-mail: sisse.graum@filmbyen.dk
Web: http://www.zentropa.dk
Social Media: Zentropa Productions – Facebook, Zentropa Productions – Instagram

PRODUZIONE 2:
Zentropa Sweden – Lizette Jonjic
Järntorger 3
41304 Gothenburg, Sweden
Tel: +46 709170010
E-mail: lizette@filmbyen.dk
Web: http://www.zentropa.dk
Social Media: Zentropa Sweden – Facebook, Zentropa Sweden – Instagram

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE:
TrustNordisk – Susan Wendt
Filmbyen 20
2650 Hvidovre, Denmark
Tel: +45 60298466
E-mail: susan@trustnordisk.com
Web: http://www.trustnordisk.com
Social Media: TrustNordisk – Facebook, TrustNordisk – Instagram

DISTRIBUZIONE ITALIA:
PLAION PICTURES – Gianluca De Falco
Via Olona, 2
20123 Milano, Italia
Tel: +39 2618081
E-mail: g.defalco@plaion.com
Web: https://www.plaionpictures.it/
Social Media: https://www.facebook.com/PlaionPicturesIT/ – Facebook, https://www.instagram.com/plaionpicturesit – Instagram, https://www.youtube.com/c/PlaionPicturesItalia – YouTube

UFFICIO STAMPA INTERNAZIONALE:
Claudia Tomassini, Olimpia De Meo, Paola Schettino Nobile – claudiatomassini + associates
E-mail: festivals@claudiatomassini.com

UFFICIO STAMPA ITALIANO:
Stefania Collalto – Echo
Via Giovanni Battista Morgagni, 33
20129 Milano, Italia
Tel: +39 339 4279472
E-mail: collalto@echogroup.it
Ulteriori addetti/additional press officers: Lisa Menga – menga@echogroup.it

 

RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Straordinaria sorpresa questa favola nera tragicomica danese, che ricorda il migliore smalto dei fratelli Coen. Un film follemente divertente, con gag irresistibili (da antologia i reiterati tentativi di suicidio di uno stralunato, meraviglioso, insuperabile Mads Mikkelsen, in un ruolo inedito, in una forma smagliante). Rutilante, rocambolesco, imprevedibile, adrenalinico, un susseguirsi di deliziosi colpi di scena, che fanno scaturire risate e applausi a scena aperta (non frequenti alle anteprime per la stampa). Una ulteriore dimostrazione dell’inscalfibile primato mondiale della Mostra di Venezia per la qualità della selezione.

VALUTAZIONE SINTETICA:8.5