VENEZIA 76 : BOMBAY ROSE (recensione di Rossella Pozza)

VENEZIA 76 : RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA

CANDIDATO AL PREMIO DI CRITICA SOCIALE SORRISO DIVERSO VENEZIA 2019

Estratto dalla cartella stampa 34. Settimana della Critica ( a Cura del Sindacato Critici Cinematografici Italiani)

FUORI CONCORSO

 

EVENTO SPECIALE – FILM D’APERTURA

 

BOMBAY ROSE

di Gitanjali Rao. Regno Unito, India, Francia, Qatar, 2019. Col., 93’

 

Sceneggiatura: Gitanjali Rao. Fotografia: Gitanjali Rao. Montaggio: Gitanjali Rao. Musiche: Swanand Kirkire, Cyli Khare. Suono: PM Satheesh, Manoj M Goswami. Scenografia: Rupali Gatti. Animazione: Paperboat Design Studios. Produzione: Rohit Khattar, Anand Mahindra – Cinestaan Film Company. Produzione Esecutiva: Deborah Sathe, Tessa Inkelaar. Co-produzione: Charlotte, Uzu, Serge Lalou – Les Films d’Ici. Vendite internazionali: C International Sales.

 

Un film fatto a mano. Un melodramma disegnato immagine per immagine e ispirato all’iconografia delle molteplici tradizioni indiane. Una storia d’amore fragile e piena di speranze, sullo sfondo degli stereotipi maschilisti di Bollywood. Bombay Rose è un’autentica rivelazione destinata a riscrivere le regole del cinema d’animazione contemporaneo.

 

Sinossi

Nella grande città si lotta per la sopravvivenza e una rosa rossa unisce tre storie di amori impossibili. L’amore fra una ragazza irraggiungibile e un ragazzo. L’amore fra due donne. L’amore di un’intera città per le sue star di Bollywood.

 

 

Gitanjali Rao (1971), filmmaker e animator autodidatta, emerge sulla scena internazionale con il corto animato Printed Rainbow, presentato alla Semaine de la Critique di Cannes nel 2006 e vincitore di 25 premi. I suoi lavori includono spot pubblicitari animati, pre-produzione per lungometraggi di animazione, loghi animati, graphic novel e racconti illustrati. È anche una premiata attrice di cinema e teatro. Bombay Rose, un atto d’amore dipinto fotogramma per fotogramma e realizzato nel corso di sei anni, è il suo lungometraggio d’esordio.

 

RECENSIONE :  Straordinaria apertura della Settimana della Critica creata da Lino Micciche’, arrivata alla 34 esima edizione . “Bombay Rose”, e’ un film di animazione molto particolare. La tecnica di animazione non e’ particolarmente fluida, ma e’ originale ed elegante. Riesce a costruire atmosfere struggenti e sognanti. In una cornice visionaria. Una storia edificante, sorta di favola moderna di riscatto della condizione femminile. Un peccato la perdita di ritmo (ed anche un po’ di magia) nella parte centrale del film.

VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 7.25/10