Recenti attività del “CineClub Vittorio De Sica” – Cinit

Recenti attività del “CineClub Vittorio De Sica” – Cinit

 

Rionero in Vulture. Il CineClub VITTORIO DE SICA – Cinit, Associazione di cultura cinematografica, opera ormai da oltre 25 anni sul territorio regionale, ma anche in Italia e rapporti esteri  con Parigi, Locarno, e persino in Australia, ottenendo appassionanti effetti che coinvolgono anche diverse altre attività culturali. Solo negli ultimi due mesi, dalla 76^ Mostra di Venezia in poi, ha già realizzato e messo in calendario numerose attività di divulgazione culturale.                                                                                                                                     Alla Mostra del Cinema su Lido di Venezia ha presentato il film THE KING OF PAPARAZZI di Giancarlo Scarchilli e Massimo Spada, imperniato sulle vicende artistiche del noto paparazzo Rino Barillari; il film è prodotto da Francesco Di Silvio, originario della nostra regione che opera da anni a Parigi. Sempre a Venezia il De Sica, nelle eleganti sale dell’Hotel Excelsior, ha promosso con il contributo di Letizia Guerreschi, la presentazione del documentario VENEZIA 4 SETTEMBRE diretto e montato da Felice Vino, su  produzione di BWeb-Tv di Gerardo Graziano e del CineClub V. De Sica. Il film tratta della trentennale attività svolta dal De Sica proprio durante la Mostra del Cinema più antica del mondo: con immagini inedite riprese nei decenni passati e con racconti estemporanei, il documentario è un atto d’amore verso il Cinema secondo Armando Lostaglio, originato da una idea proprio del produttore Graziano. Il film ha riscosso notevoli consensi, alla presenza dell’assessore alla Cultura della Regione Veneto, Cristiano Corazzari, e del Rettore dell’Università di Venezia IUAV Amerigo Restucci. La Mostra è dunque un momento di grande vivacità culturale nel segno del grande Cinema: Il De Sica ha infatti partecipato alla Giuria del Premio collaterale “Un sorriso diverso”, presieduto dal critico Catello Masullo, nel quale è stato premiato con il capolavoro di Roman Polansky “J’accuse” anche il film “Mio fratello insegue i dinosauri” del giovane regista Stefano Cipani, premiato insieme al piccolo Lorenzo Sisto. Il film tratta con delicatezza il problema della disabilità, manifestando le difficoltà quotidiane che vede la famiglia al centro delle ansie e delle gioie. Il film verrà proposto agli studenti delle scuole di Venosa giovedì 17 ottobre nel Cinema Lovaglio; a presentarlo sarà Armando Lostaglio, che ha fatto parte della Giuria a Venezia.                                                                                                                                   Sempre a Venezia si è svolto il XV Congresso Nazionale del Cinit Cineforum Italiano che compie 60 anni di attività ininterrotte e conta un centinaio di cinecircoli in tutta Italia: il De Sica è stato riconfermato nel direttivo nazionale (alla vicepresidenza Armando Lostaglio) e componente anche Daniele Bracuto del Cinecircolo Pasolini di Barile.                                                                                                   Intanto a Rionero, con la ripresa dell’anno scolastico, proseguono al Liceo Artistico dell’I.I.S. G. Fortunato le lezioni di cinema con il progetto “De L’acerba e cruda diva” promosse dall’ Associazione Manthano unitamente al CineClub De Sica. Dopo la presenza in primavera del regista lucano Rocco Talucci, venerdì 18 ottobre sarà presente con gli studenti e i docenti la regista Amila Aliani che tratterà del suo film STIGE. La tematica della violenza di genere sarà discussa attraverso la lettura sperimentale del film, girato in Basilicata e attualmente distribuito su Amazon Prime Video. “L’idea di questo lungometraggio – dice la regista – nasce dal voler trattare il grave problema della violenza di genere, finalizzato al riconoscimento di sé stessi, con contenuti elaborati secondo la psicoanalisi, tale da avere un impatto significativo sulla mente dello spettatore mediante stimoli empatici. Una storia che si sviluppa in una sorta di dopoguerra della psiche, un occhio sul reale comportamento del cervello nei confronti della memoria.”                                                                                                                             Infine, il De Sica è invitato a far parte della Giuria del 70° Montecatini Film Festival diretto da Marcello Zeppi: è il Festival il più antico in Italia dopo la Mostra di Venezia.

 

C.L. Comunicazione

CineClub De Sica – Cinit

                                                                                                                     Rionero in V. 15.10.2019