ROMA XIV (2019) : Waves  (recensione di Catello Masullo)

ROMA XIV (2019) : Waves  (recensione di Catello Masullo)

FILM DELLA GIORNATA DI CRITICA SOCIALE ROMA 2019

(credits e sinossi da cinematografo.it)

Waves

USA – 2019

  • Regia: 

Trey Edward Shults

  • Attori: 

Taylor Russell

– Emily,

Kelvin Harrison Jr.

– Tyler,

Alexa Demie

– Alexis

NOTE

– PRESENTATO ALLA XIV EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2019) | SELEZIONE UFFICIALE

Recensione di Catello Masullo : Vedendo questo film si ha la sensazione (non esattamente piacevolissima) di vederne due. Uno, il primo, che si conclude con un brutto incidente che manda in galera il giovane protagonista, Kelvin Harrison Jr. Poi, ne comincia un secondo, nel quale diventa protagonista la sorella, Taylor Russell. Il film racconta la pressione insostenibile della meritocrazia esasperata del mito del vincente ad ogni costo negli USA. Che fa letteralmente impazzire la gente, e gli adolescenti in particolare. Racconta anche dello stalkeraggio sociale della peggiore cattiveria forcaiola di questa come di tante altre società. Sullo sondo il tema, onnipresente, del razzismo, che sta tutto in un frase che il padre (Sterling K. Brown) dice al figlio : “Il mondo se ne frega di me e di te. Noi non ci possiamo permettere di essere mediocri, dobbiamo faticare 10 volte di più per ottenere qualcosa”. Dirige, oltre che scrivere, non senza maestria, Trey Edward Shults, alla sua opera terza. Con qualche virtuosismo di troppo, come alcune scene che tendono all’estetizzante, o nella insistenza di una camera rotante all’interno delle automobili per riprendere a 360 gradi. Gli interpreti sono adeguati. La confezione super, come la colonna sonora affidata alle sonorità di Trent Reznor e Atticus Ross.

Valutazione sintetica : 6.5