Come pesci nell’acqua, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO

Come pesci nell’acqua, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO

Regia

 Veronica Spedicati

Sceneggiatura

 (in ordine alfabetico)

writer

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Cast

Cristina Abrami

Self

 

Vanessa Caboni

 

Luca Des Dorides

Self

 

Federico Tamborrino

Self

Produzione

 

producer

producer

producer

Musica

 Sergio Bachelet

Direzione della fotografia

 Jacopo G. Cottarelli

Montaggio

 Luigi Caggiano

Direzione della produzione

 Cosimo Cane

production manager

post-production supervisor

Reparto suono

 Wendel Fey

sound mixer

additional sound

sound designer / sound editor

re-recording mixer

Reparto camera e luci

 Gabriel Sager Rodrigues

assistant camera / data manager

Second camera operator

Reparto montaggio

 Matteo Hrvatin

additional editor

colorist

assistant editor

Altri membri della troupe cinematografica

 Luigi Caggiano

Screenplay collaborator

subtitle editor

RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Se volete sapere tutto sui campionati del mondo delle varie specialità sportive riservate ad atleti non udenti, ovvero pauci-udenti, questo è il film che fa al caso vostro.  Il film ha una cura straordinaria del suono, tale da immergere lo spettatore nelle sensazioni uditive di una persona che sente poco, perfino sott’acqua, per simulare quelle degli atleti nuotatori. Ciò premesso e riconosciuto ai meriti notevoli del film, occorre però sottolineare che, soprattutto nella prima metà, per il ritmo delle riprese, della narrazione e del montaggio, rischia più volte di perdere l’attenzione dello spettatore. Il peccato più grave che si può ascrivere ad un film, anche se è un film del reale, ahinoi.

PREMI ALLA 27ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL “INVENTA UN FILM”, LENOLA (LT), 2025, DIRETTORE ARTISTICO ERMETE LABBADIA, SEZIONE LUNGOMETRAGGI “ORO INVISIBILE”:

  • Menzione d’Onore

VALUTAZIONE SINTETICA: 6.5